Essere donne in Turchia per la rassegna Mondovisioni

MANTOVA Una democrazia dal volto autoritario senza spazio per le donne. Si conclude nella Turchia di Erdoğan il viaggio intercontinentale di Mondovisioni, la rassegna dei film di Internazionale organizzata dal cinema del carbone. Martedì 22 febbraio è in programma Dying To Divorce di Chloe Fairweather.
Girato durante cinque anni cruciali per la Turchia contemporanea, il film documenta in parallelo il problema della violenza di genere e l’erosione delle libertà democratiche nel paese. Più di una donna turca su tre ha subito violenza e i femminicidi sono in aumento. Ma alcune stanno reagendo, come Ipek Bozkurt, coraggiosa avvocata, determinata a sfidare la violenza misogina. Ipek si batte non solo contro un sistema legale che garantisce ai colpevoli sentenze leggere, ma anche contro una repressione del dissenso senza precedenti che mette lei, come migliaia di altri avvocati, a rischio di carcerazione. Attraverso la sua vicenda, e tre devastanti storie personali di vittime, una prospettiva unica sulla lotta per essere una donna indipendente nella Turchia moderna.
MONDOVISIONI a Mantova è realizzata in collaborazione con Amnesty International – Gruppo Italia 79, ANPI provinciale, Chiesa Valdese di Mantova, CISL Mantova, eQual, Ethics Expo, Gruppo di Iniziativa Territoriale di Banca Etica Mantova, Libera – Coordinamento di Mantova, Progetto Sprar Enea Mantova, con il sostegno di Associazione Colibrì, L’Albero, …con vista sul mondo e con il patrocinio del Comune di Mantova.
Orario proiezioni: 18.15; 21.15. Abbonamento 6 film: 20 euro. Biglietto singola proiezione: intero 7 euro, ridotto soci cinema del carbone 5 euro.
I film sono disponibili previa prenotazione per le scuole superiori la mattina successiva al giorno indicato in programma o in altra data da concordare. Costo del biglietto per gli studenti: 3 euro (gratuito per gli insegnanti accompagnatori).

Per info e prenotazioni: 0376.369860 – info@ilcinemadelcarbone.it – www.ilcinemadelcarbone.it.