Attraversamento di Roncobonoldo: il progetto non convince

I lavori entro l’estate. Melli: “Limitato ad una particolare criticità"

SUZZARA  Parlare di pomo della discordia sarebbe eccessivo, ma è un dato di fatto che l’incrocio di Roncobonoldo sia un argomento piuttosto caldo. La dimostrazione è stata l’assemblea pubblica di lunedì sera dove l’assessore all’urbanistica Francesco Bianchi ha presentato il progetto dell’attraversamento ciclopedonale a ridosso dell’incrocio. «La gara dei lavori è stata aggiudicata alla ditta Edilizia Generali srl di Sondrio. L’attraversamento, che collegherà Roncobonoldo con Suzzara, disporrà di un semaforo a chiamata, con il percorso che sarà messo in sicurezza con una banchina e una divisoria. Dalla frazione si sbucherà in via Capsir, aprendosi al centro storico di Suzzara; inoltre ci sarà un posizionamento della segnaletica e sarà rinforzata l’illuminazione». Sui due lati della strada (direzione Luzzara, dove è presente anche il velobox, e direzione Pegognaga) saranno piazzati dei semafori per arrestare il traffico al momento della chiamata. E proprio questo è uno dei temi che ha scaldato la platea: il traffico che si verrà a creare al momento della chiamata fatta da pedoni e ciclisti. Non solo, poichè dall’incrocio in uscita da Roncobonoldo non è stato previsto alcun semaforo. Un tema sul quale dovrà ragionare la maggioranza, con il sindaco Ivan Ongari che ha dichiarato: «I lavori inizieranno tra fine primavera ed inizio estate. Il cantiere sarà complesso, soprattutto per evitare disagi al traffico. Ad ogni modo, faremo un incontro per illustrare il cronoprogramma». Proprio nei confronti dell’esecutivo, va all’attacco Luisa Melli, la candidata dei Civici Centrodestra: «L’ennesima proposta limitata ad una particolare criticità a cui i cittadini da tempo richiedono una risposta . Ancora una volta si mette una pezza evitando di affrontare il problema nella sua complessità. L’apertura della Cispadana ha profondamente cambiato il flusso del traffico ma non si è fatto nulla per comprendere questa modifica. Questa serata mi è sembrata un’operazione di propaganda pre elettore a dispetto della par condicio».