Aumento rette scongiurato alla rsa “Grassi” di Viadana, grazie ai fondi del Comune

VIADANA – Rsa di Viadana e Fondazione Grassi: grazie alle risorse che saranno messe a disposizione dall’amministrazione comunale, sarà ridotto l’aumento delle rette per gli ospiti della struttura. Un risultato importante per i familiari del geriatrico preoccupati per il sensibile aumento delle tariffe programmato dalla casa di riposo, un rialzo connesso all’aumento delle spese e ad una riduzione delle entrate, retaggio del contesto pandemico.
Con la delibera di giunta di mercoledì 27 gennaio, l’esecutivo guidato dal primo cittadino  Nicola Cavatorta  si è dunque impegnato a reperire, nei limiti delle disponibilità finanziarie e tenuto conto degli equilibri di bilancio, le risorse economiche per finanziare un intervento a favore della popolazione anziana tramite il sostegno economico straordinario a favore della rsa Fondazione Carlo e Louisa Grassi, contenendo in questo modo l’incremento delle tariffe applicate agli ospiti dalla rsa, aggravato dalla pandemia Covid 19.
«La preoccupazione principale per l’amministrazione comunale – argomenta il sindaco – è stata quella di trovare un’ alternativa che potesse andare incontro agli aumenti delle rette in questo periodo complicato per le famiglie dal punto di vista sociale e quindi economico. La soluzione migliore è stata individuata nella modalità che tanti altri comuni sia del mantovano che di altre province hanno adottato. Il Comune si impegna quindi nel garantire un contributo economico alla struttura per far fronte in parte alle maggiori spese e alle minori entrate causate da questa pandemia covid».
L’esecutivo di Viadana, dopo le polemiche degli ultimi giorni, ha quindi raccolto l’appello lanciato dai vertici del geriatrico per sostenere la rsa di Viadana.
Dal presidente della Fondazione “Grassi”  Silvia Angelicchio  soddisfazione per lo stanziamento di queste risorse stanziate dall’ente locale: «Ringrazio, anche a nome del consiglio di amministrazione che rappresento, il sindaco Nicola Cavatorta e l’amministrazione. L’emergenza economica provocata dalla pandemia che si protrae dal 2020 ad oggi e che ha portato il bilancio dell’ente in grave difficoltà, ha trovato ora disponibilità ad un aiuto concreto da parte dell’amministrazione comunale. L’ente pur autonomo, è pur sempre espressione della comunità viadanese e con la stessa ha continuato a rapportarsi. Il sostegno economico che riceveremo – conclude – potrà sicuramente fare rivedere gli aumenti previsti in modo sostanziale». Ora la parola passa al comitato dei parenti.