Bottani: “Grazie un motore per il turismo di tutto il mantovano”

CURTATONE “Vota Grazie”, è questo lo slogan che da giorni impazza in tutto il territorio per invitare i mantovani a sostenere la piccola frazione curtatonese al concorso il “Borgo dei Borghi” indetto dal programma televisivo “Kili mangiaro”. Una sfida di cui abbiamo parlato col primo cittadino di Curtatone Carlo Bottani. Sindaco, Grazie approda in tv e lo fa in rappresentanza della Lombardia al concorso il “Borgo dei Borghi”. Cosa vi aspettate? «Parliamo di un’occasione unica non solo per Grazie ma per tutto il territorio mantovano e questo lo testimonia l’invito a votare che in questi giorni sta arrivando da tante personalità del tessuto politico e produttivo locale. Si tratta di un’iniezione benefica per tutto il territorio di cui Grazie si pone come leva, un volano della mantovanità che da sempre il borgo incarna, come dimostra l’affetto che ogni anno si riscontra durante la Fiera ».

Negli ultimi anni molto è stato fatto per valorizzare Grazie. Tante iniziative che vedranno la loro massima espressione ad agosto con il 50esimo dell’Incontro Nazionale dei Madonnari… «Le sfide che hanno visto Grazie protagonista negli anni sono state tante. La candidatura al “Borgo dei Borghi” è sicuramente una di queste, così come altre sfide saranno il 50esimo dell’Incontro dei Madonnari ad agosto ed il 600esimo della Fiera il prossimo anno. Ritengo che Grazie possa veramente farsi promotrice di una crescita anche culturale del territorio: penso, in questo senso, al grande lavoro che stiamo facendo in vista del 50esimo con un importante progetto che vedrà i Madonnari riproporre a loro modo la “Divina Commedia”. Proprio attorno a questo progetto legato alla figura di Dante, un progetto di grande respiro, si sta creando un’adesione senza precedenti di molte realtà locali (scuole, associazioni culturali ed attività produttive) che saranno protagoniste fino al 15 agosto ed oltre. Un progetto, insomma, che vede in Grazie un’ulteriore leva per la notorietà di tutto il mantovano » .

Pensando al futuro, dunque, cosa immagina per il borgo di Grazie? «Grazie deve diventare sempre più uno dei motori della storia e dell’identità mantovana: non a caso attorno al progetto dei 50esimo si sta costruendo un qualcosa, anche attraverso i contatti che stiamo stringendo a livello nazionale, che potrà essere portato avanti in futuro. Questo è il vero obiettivo del progetto che stiamo costruendo».