Canneto – Votazioni Rsu “a ostacoli”: scontro sindacati-Igap

CANNETO Elezioni delle rappresentanze sindacali unitarie decisamente “ad ostacoli” alla Igap di Canneto, stando a quanto hanno riferito le parti sociali Filctem Cgil e Uiltec Uil. L’accusa è, sostanzialmente, di un pressing più o meno diretto dell’azienda sui lavoratori al punto che la votazione stessa non sarebbe potuta avvenire con la necessaria serenità. Per procedere alla conclusione delle operazioni i sindacati hanno dovuto così trasferirsi nel piazzale antistante il sito produttivo chiamando anche i carabinieri affinchè tutto potesse svolgersi regolarmente.
«Con estremo rammarico ed anche imbarazzo, siamo costretti a stigmatizzare il clima assolutamente surreale, da XIX secolo e non da 2020, in cui si sono svolte le due giornate di voto – si legge nel comunicato congiunto di Filctem Cgil e Uiltec Uil – Infatti dopo aver ricevuto da diversi lavoratori la richiesta di poter votare senza entrare in azienda perchè avrebbero subito pressioni per non ecarsi a votare, la commisione elettorale ha deciso di spostare il seggio elettorale al di fuori dai cancelli aziendali per consentire a questi lavoratori di partecipare al voto senza ricevere insopportabili pressioni ottocentesche da parte di preposti dell’azienda. Dopo inopportune richieste di chiarimento circa le ragioni dello spostamento del seggio da parte dei vertici aziendali, ci siamo visti addirittura raggiungere anche all’esterno da una persona con unico fine plausibile quello di controllare chi si fosse avvicinato per votare. A quel punto si è reso necessario l’intervento della forza pubblica, chiamata da noi, tramite 112: solo con l’arrivo dei Carabinieri la preposta si è allontanata e le successive operazioni si sono svolte regolarmente».
Per la cronaca lo spoglio ha visto un ex aequo e quindi l’elezone di due Rsu Filctem e una Uiltec nominata anche Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza; ma i sindacati ipotizzano ulteriori azioni.