Chiusi i 2 chilometri della strada gruviera: “Sembra un campo minato”

HINTERLAND A prima vista potrebbe tranquillamente sembrare un campo minato, pieno com’è di crateri e pezzi di asfalto sparsi sulla carreggiata. Ma per la maggior parte dei cittadini della zona è ormai la “strada gruviera”. Parliamo di via Palazzone, tratto lungo circa due chilometri al confine col Mantovano ma di competenza del Comune di Gazzo Veronese. Il rettilineo si collega alla Sp 79, quella che conduce a Sustinente. In pratica parliamo del segmento compreso tra le vie Finilone a Albaria, quelle che dirigono a Villimpenta. Tra tutte quelle buche – alcune di notevoli dimensioni – per gli autisti è impossibile fare lo slalom e i sobbalzi sono continui e inevitabili anche procedendo a passo d’uomo. La situazione si presenta così da mesi, anche se sarebbe più corretto parlare di anni. E con il passare del tempo (e dei veicoli) è evidentemente peggiorata. Decine, a voler stare bassi, le auto danneggiate a causa delle buche presenti sul manto stradale, con altrettante richieste danni, corredate dai preventivi dei meccanici, consegnati agli uffici del Comune di Gazzo Veronese. A fronte di questa situazione, ormai ingestibile, il sindaco Stefano Negrini ha emesso un’ordinanza in cui vieta la circolazione ad ogni tipo di veicolo, eccetto quelli della famiglia Zaupa, unica residente nella via, e per chi dovrà raggiungere la loro casa. Un provvedimento che fa seguito al divieto di transito delle moto dello scorso gennaio, che tuttavia non ha risolto la situazione, tanto che negli ultimi cinque mesi sono state distrutte una ventina di automobili. La chiusura di via Palazzone perdurerà fino a quando non verranno riasfaltati i due chilometri di strada comunale. Un intervento non più rimandabile che sarà eseguito entro la fine dell’estate.

Matteo Vincenzi