Cittadinanza onoraria a Viadana per chi si è battuto contro la mafia. La proposta del M5S

Il municipio di Viadana
Il municipio di Viadana

VIADANA – Nel corso dell’ultimo consiglio comunale è stato votato in modo unanime l’ordine del giorno proposto dal capogruppo del M5S Alessandro Teveri in qualità di presidente della Commissione antimafia e di promozione della legalità. Come noto in occasione di passate sedute di Commissione, l’esponente pentastellato aveva proposto di sottoporre al consiglio il conferimento della cittadinanza onoraria a Nino Di Matteo, visti l’impegno profuso e i rischi corsi nella propria funzione di magistrato antimafia.
«Si era poi deciso di proporre altri nominativi valutando anche la prossimità territoriale e, nello specifico, Matteo Franzoni per il coraggio dimostrato in qualità di testimone di punta nel processo Pesci e Donato Ungaro che già dagli anni 2000, con il suo ruolo di giornalista, aveva denunciato attività mafiose, subendo anche intimidazioni, confermate poi dal processo Aemilia». Queste le considerazioni espresse da Teveri e condivise dal M5S di Viadana: «Concedere la cittadinanza onoraria di Viadana a persone che con coraggio hanno saputo combattere, rischiando del proprio, la criminalità organizzata, è un atto “simbolico”, un segno di solidarietà, gratitudine e vicinanza, che crea i presupposti perché loro e tutti coloro che dovessero trovarsi in situazioni simili non si sentano abbandonati a se stessi. È dovere delle amministrazioni comunali mantenere alta e costante l’attenzione sul tema della lotta alle mafie».

Lorenzo Costa