Controlli dei carabinieri nell’Alto Mantovano: impegnati 15 militari, 7 automezzi e 4 agenti di polizia locale

ALTO MANTOVANO –  Continuano i controlli dei carabinieri della Compagnia di Castiglione delle Stiviere volti a contrastare e reprimere l’attività criminale su tutto il territorio dell’Alto Mantovano.  Ieri il Tenente Colonnello Manuel Sacchetto, Comandante della Compagnia Carabinieri di Castiglione delle Stiviere, ha disposto un servizio straordinario di controllo del territorio, in collaborazione del personale della Polizia Locale di Castiglione delle Stiviere, con lo scopo di contrastare i reati predatori in genere, con particolare riferimento a rapine e furti in generale, nonché per il contrasto del traffico illecito di sostanze stupefacenti, svolto nel territorio del Comune di Castiglione delle Stiviere e altri Comuni dell’Alto Mantovano.  Durante il servizio, che ha visto impiegati 15 militari e 7 automezzi, nonché 4 agenti della Polizia Locale, sono state identificate 83 persone e controllati 34 mezzi, elevata un contravvenzioni al Codice della Strada, ritirata una patente di guida e sottratti 10 punti. Controllati anche 12 esercizi pubblici e contestate 2 violazioni alle norme anti covid-19 per 800 euro di sanzioni amministrative.
L’operazione ha portato anche a tre perquisizioni domiciliari con l’ausilio nel Nucleo Cinofili Carabinieri di Orio al Serio (BG). I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Castiglione delle Stiviere, a conclusione di tempestiva attività d’indagine, hanno denunciato in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria di Mantova C.M. 31enne, residente in un paese del basso bresciano, resosi responsabile del reato di rapina. Il 31enne, durante la serata del 7 ottobre, aveva rapinato una gelateria di Asola dove, travisato con una sciarpa ed una felpa con il cappuccio e sotto la minaccia di un cacciavite, si era fatto consegnare la somma in contante di 400 circa. A Gazoldo degli Ippoliti invece, dopo la denuncia querela presentata presso la locale Stazione Carabinieri da un 77enne di Rodigo il quale, non trovando più la propria la tessera del “Librettosmart” delle Poste Italiane, recatosi presso l’Ufficio Postale aveva constatato, con amara sorpresa, che dal suo conto erano stati prelevati, in ben quindici distinte operazioni, un totale di 8.500 euro tra il 9 agosto 2021 e l’11 ottobre. Scattano così le indagini dei Carabinieri di Gazoldo d/I che permettono, dopo una minuziosa indagine, di risalire all’autore dei prelievi. Indagini che permettevano di scoprire che il responsabile era suo nipote S.K. 19enne il quale, impossessatosi della tessera, aveva effettuato tutti e quindici i prelievi. Il 19enne è stato denunciato in stato di libertà per furto ed indebito utilizzo di carte di pagamento.