Controlli nei centri massaggi cinesi: chiusi due su sei e multe per 40mila euro

Foto d'archivio

MANTOVA Nell’ambito dei servizi straordinari di controllo del territorio condivisi dal Prefetto della provincia di Mantova Roberto Bolognesi, in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, con un articolato dispositivo di forze, composte da pattuglie della Polizia di Stato, dell’Arma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, supportate dai Carabinieri del NAS di Cremona e del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Mantova, sono stati passati a setaccio i centri massaggi della provincia.

Nelle giornate del 30 gennaio, del 7 e del 14 febbraio sono stati complessivamente controllati 6 esercizi a Castiglione delle Stiviere, Suzzara, Ostiglia e Viadana, tutti gestiti da donne cinesi.

Due centri massaggi hanno dovuto abbassare le serrande ed è stata sospesa l’attività per l’impiego di lavoratori in nero e per rischi sulla sicurezza nei luoghi di lavoro.

Tre titolari di centri massaggi sono stati deferiti alla competente Autorità Giudiziaria: uno per favoreggiamento della permanenza clandestina di un lavoratore, uno per violazioni in materia di tutela della salute e sicurezza dei lavoratori ed uno per aver impiegato un lavoratore in nero ed irregolare.

Numerose sono le contravvenzioni elevate a carico delle 6 attività controllate. Complessivamente sono state elevate contravvenzioni per un importo pari ad oltre 40.000 euro.