
MEDOLE Erano partiti da Medole per Zacchigni, un piccolo centro vicino a Umago, in Croazia, per passare le vacanze insieme. Ma l’altra notte al culmine di una lite lui l’ha uccisa. In carcere con la pesantissima accusa di omicidio volontario è finito Marcello Passera, 30enne operaio metalmeccanico di Medole. L’uomo da qualche tempo frequentava Nina Gryshak, 40enne ucraina che risiedeva da diversi anni proprio a Medole, e che stava divorziando dal marito, suo connazionale.
A dare l’allarme ieri all’alba, è stata la padrona dell’appartamento in cui la coppia stava trascorrendo le vacanze. Vacanze piuttosto burrascose, perché sembra che i due litigassero abbastanza spesso. La donna che aveva affittato loro l’appartamento ha detto che conosceva molto bene Nina: “da diversi anni trascorreva le ferie nella mia casa e con cui ho stretto anche un rapporto d’amicizia”. La donna ha anche telefonato al marito della vittima, che però ha dichiarato che non è in grado di venire subito perché in viaggio d’affari in Ucraina. Marcello Passera si trova attualmente in carcere a Pola, mentre la salma di Nina Gryshak è tutt’ora a disposizione dell’autorità giudiziaria istriana e nelle prossime ore sarà sottoposta ad autopsia.