Depuratore, tramonta l’ipotesi Visano: due impianti a Gavardo e Montichiari

Ipotesi presentata in Regione Lombardia

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ALTO MANTOVANO Tramonta l’ipotesi di costruzione di un depuratore a Visano, che potrebbe venire sostituito da due depuratori di minore entità nelle due località bresciane di Gavardo e Montichiari. L’ipotesi è stata presentata ieri in Regione alla presenza dei sindaci dei comuni mantovani che si affacciano sul Chiese, dei Comuni bresciani interessati e di numerosi consiglieri regionali sia mantovani che bresciani. L’idea è insomma quella di realizzare l’impianto non più a Visano, al posto dell’attuale depuratore mai entrato in funzione, ma a Montichiari e Gavardo. Nei due comuni bresciani verrebbero costruiti due impianti che potrebbero servire 100mila e 140mila abitanti. Non si tratta ancora di un progetto o di una decisione definitiva e, durante l’incontro di ieri, ne è nato un acceso dibattito. Da parte sua infatti il sindaco di Montichiari  Mario Fraccaro ha ricordato come il territorio del suo comune sia già interessato da diverse problematiche e vicende ambientali e, di conseguenza, come la costruzione di un depuratore diventerebbe di difficile gestione. Per la parte mantovana erano presenti il sindaco di Asola  Raffaele Favalli, il vicesindaco di Casalmoro  Maura Tomaselli e il vicesindaco di Acquanegra sul Chiese  Nicola Bini. Dal canto loro i rappresentanti dei Comuni mantovani hanno chiesto maggiori delucidazioni sul progetto e di restare costantemente aggiornati sulla vicenda. Anche nel caso in cui venisse realizzato a Montichiari e non più a Visano, infatti, il depuratore andrebbe comunque a scaricare le acque nel fiume Chiese, che tra l’altro è tra i possibili imputati per l’epidemia di polmonite dello scorso settembre. La Regione infine ha dato mandato alla Provincia di Brescia di valutare la fattibilità dei due depuratori di Montichiari e Gavardo, con il Comune al confine col Mantovano che in ogni caso è fortemente contrario.  (gb)