Elicottero caduto, non c’è la scatola nera. Ieri l’autopsia sul corpo del pilota

MANTOVA È stato effettuato nella mattinata di ieri l’esame autoptico sul corpo di  Alessandro Foglio Bonacini, il 37enne di Reggio Emilia deceduto venerdì scorso nella sciagura aerea di Pegognaga. Un esame autoptico disposto dalla Procura di Mantova per chiarire se l’incidente di venerdì sia stato determinato da un malore del pilota, ma il cui esito è al momento mantenuto sotto stretto riserbo da parte degli inquirenti; in ogni caso è stato concesso il nulla osta alla celebrazione delle esequie del giovane, la cui data deve ancora essere fissata. Alessandro Foglio Bonacini aveva perso il controllo dell’elicottero che aveva noleggiato a Carpi finendo con il precipitare fatalmente all’interno del cortile di un’azienda nella zona industriale di Pegognaga: le indagini e la perizia della Procura sul velivolo (un’altra è stata disposta dall’associazione nazionale per la sicurezza del volo) serviranno a chiarire se vi è stata un’avaria o se, al contrario, vi sia stato un errore del pilota. Un vero enigma tenendo conto che, come confermato dalla società che ha noleggiato l’elicottero, in questo tipo di velivoli non esiste alcuna scatola nera.