SAN BENEDETTO Il ritardo sul cronoprogramma di realizzazione del nuovo ponte sul Po di San Benedetto potrebbe aggirarsi sugli 8 mesi: è questa l’ipotesi che circola nell’area lavori pubblici e trasporti della Provincia di Mantova in attesa della fine del mese quando Palazzo di Bagno incontrerà la Toto Costruzioni per definire l’ultima programmazione dei lavori che porteranno al completamento del manufatto (che, lo ricordiamo, è stato finanziato per 31 milioni di euro da Regione Lombardia). Una riunione, quella fissata per fine maggio, in cui dovrebbe essere definito con più esattezza questo ritardo ma anche la conclusione dei lavori e soprattutto la forbice temporale in cui collocare i giorni – il progetto ipotizzava 17 giornate in tutto – che saranno caratterizzati dalla chiusura del vecchio ponte che sarà smontato e sostituito dalla nuova opera: va da sè che termini precisi, in questo momento, non possono essere fatti (e comunque dalla Provincia viene tenuto un certo riserbo sull’argomento) ma la conclusione dei lavori potrebbe, a questo punto, essere fissata tra il prossimo mese di dicembre e l’inizio del nuovo anno.
La costruzione del nuovo ponte di San Benedetto aveva conosciuto, lo scorso autunno, una brusca interruzione per questioni legate alla disponibilità di liquidità della Toto e che avevano portato a parecchie frizioni tra l’azienda e l’amministrazione di Palazzo di Bagno; la quale, conscia che questo ritardo si sarebbe riverberato nelle lavorazioni successive, ha intensificato l’attenzione sul cronoprogramma.
