Gonzaga: anziana derubata nel parcheggio, doppio arresto non convalidato

GONZAGA Furto con destrezza ai danni di un’anziana in un parcheggio: ma, stavolta, ai malviventi è andata buca: la donna ha lanciato l’allarme e dopo poco i carabinieri li hanno intercettati e arrestati. Per di più hanno rinvenuto, nella loro auto, altri oggetti rubati tra cui un bancomat e quindi per i due è arrivata anche l’accusa di ricettazione.
I protagonisti di questo fatto, andato in scena nella serata di martedì a Gonzaga, sono due giovani di origine rom – ancora non è stato chiarito se essi siano già noti alle forze dell’ordine per altri reati specifici – che hanno avvicinato una donna nel parcheggio di un supermercato. La donna era appena uscita dall’esercizio commerciale e stava per caricare la spesa nel baule dell’auto quando i due malintenzionati si sono avvicinati e con modi gentili le hanno detto che qualcosa era caduto da una borsa della spesa. Ovviamente nulla di ciò era vero ma mentre uno distraeva la donna, il secondo le sottraeva la borsa, con all’interno contanti e altri oggetti ed entrambi si dileguavano a piedi.
Tutto avveniva nel giro di pochi istanti, senza che la donna avesse subito spintoni o – peggio ancora – percosse o minacce – ma senza lasciarle il tempo di reagire. Tuttavia la vittima aveva comunque la prontezza di accorgersi immediatamente dell’ammanco e soprattutto di avvertire i carabinieri. Nel giro di pochi minuti una pattuglia dei carabinieri del radiomobile di Gonzaga riusciva a intercettare i due e a fermarli traendoli in arresto. Ma all’esito dell’udienza di ieri, il giudice Raffaella Bizzarro, ritenuta trascorsa la flagranza, non ha provveduto a convalidare l’arresto dei due, disponendo però altresì a carico di entrambi la misura dell’obbligo di dimora in provincia di Reggio Emilia dove risultano domiciliati. Per quanto concerne invece l’accusa di ricettazione questa, a seguito di ammissione da parte degli arrestati, è stata riqualificata anch’essa in furto. L’episodio non rientra nella casistica delle truffe in abitazione subite da molti anziani ma anche in questo caso i carabinieri raccomandano di evitare qualsiasi contatto con persone sconosciute e, comunque, qualora si verificassero eventi simili a quello dell’altro ieri, di chiedere immediatamente aiuto alla più vicina stazione dei carabinieri.