CANNETO – Se ad Acquanegra le opposizioni hanno tuonato, a Canneto il clima è decisamente più disteso e la decisione di sciogliere la convenzione (che, lo ricordiamo, era partita con più servizi in gestione associate e si era poi ridotta ai settori della polizia locale e dell’area economica) è stata accolta rispettando le motivazioni della vicina Acquanegra: «Abbiamo appreso da Acquanegra della necessità dell’amministrazione di sciogliere una convenzione che sarebbe comunque finita il 31 luglio – è il commento del sindaco cannetese Nicolò Ficicchia – Alla luce di questo, abbiamo preso atto della situazione e siamo andati incontro alla decisione e abbiamo votato lo scioglimento in mutuo consenso». Ficicchia resta comunque possibilista anche su una possibile futura nuova convenzione tra i due comuni: «Viviamo – ha spiegato il sindaco – una situazione dove occorre adattarsi alle difficoltà di questi tempi particolari: per me non si tratta dunque di un addio ma, al massimo, di un “arrivederci”».