Il toccante addio delle figlie a mamma Micaela. Folla ieri ai funerali della 48enne

SAN BENEDETTO PO Una donna che è stata un esempio di amore: per il marito, le figlie, il fratello, tutti i parenti e gli amici che hanno potuto avere la fortuna di conoscerla e apprezzarla: sono soprattutto queste le parole che sono riecheggiate nella basilica di San Benedetto Po dove due interi paesi – San Benedetto e Moglia – si sono ritrovati per dare l’estremo saluto a Micaela Azzoni, l’imprenditrice 48enne stroncata nel sonno da un’embolia polmonare tanto improvvisa quanto fatale, durante la notte tra il 2 e il 3 novembre scorso.

Micaela Azzoni

Parole ribadite dal parroco durante l’omelia, e dalle figlie – Martina e Giulia – che per un attimo si sono staccate dall’abbraccio del papà Simone Molinari e dei nonni per prendere il microfono e regalare, ciascuna di loro, una lettera di addio alla loro mamma, ricordando i tanti progetti pensati insieme – gli ultimi post di Micaela sulla pagina Facebook delle figlie sono i complimenti per la laurea di Giulia e gli auguri di compleanno, lo scorso 25 ottobre, a Martina – e al desiderio di portarli a compimento anche nel ricordo di lei. Micaela Azzoni era molto conosciuta a Moglia e San Benedetto anche grazie al suo lavoro di imprenditrice nel settore caseario chje portava avanti con grande affiatamento insieme al fratello Gianluigi, presente anch’egli alla cerimonia insieme alla sua famiglia e comprensibilmente distrutto dal dolore. La cerimonia si è poi conclusa al cimitero di Bondanello.