La Torre civica di Rivarolo torna a splendere, realizzate le prime opere

Lavori da 400mila euro per tetto, intonaci esterni e sistemazione degli interni

RIVAROLO Lavori in dirittura d’arrivo per la Torre civica di Rivarolo Mantovano dove tra meno di un mese sarà inaugurato il primo stralcio di interventi iniziati ormai cinque anni fa.
Un’opera, quella in questione, che si inserisce in un più ampio progetto di riqualificazione – il piano esecutivo complessivo è già stato realizzato – dell’edificio simbolo di Rivarolo Mantovano. Un luogo che il Comune vorrebbe rendere interamente usufruibile dalla cittadinanza nell’idea di aprire tutti i locali in esso ospitati per renderli spazi di cultura e teatro della storia locale.
Diversi gli interventi che hanno riguardato il primo stralcio dei lavori: dalla sistemazione degli esterni e del tetto della Torre alla messa in sicurezza interna della struttura. Due le direzioni in cui l’amministrazione comunale ha agito: «la messa in sicurezza strutturale della Torre ed il restauro degli intonaci, nonchè il ripristino dell’orologio municipale che suona a campana – spiega l’assessore Ugo Enrico Guarneri -. Un investimento da 400mila euro che per un piccolo Comune è una cifra consistente. Questa è una prima fase del restauro della Torre che mira ad una sistemazione funzionale del piano terra, che è un pubblico passaggio, e degli altri quattro livelli che vogliamo rendere fruibili adibendoli a memoria storica del territorio». Una somma consistente, come detto, che comprende 96mila euro derivanti dal fondo Cariplo “Buone prassi di conservazione”, che sarà rendicontato a breve, e 200mila euro frutto di un mutuo acceso dall’ente.
Entro fine mese, dunque la chiusura del cantiere e proprio il cantiere sarà protagonista di un’esposizione che sarà realizzata in occasione dell’inaugurazione – il 12 maggio alle ore 12 – degli spazi rimessi a nuovo che ripercorrerà tutte le fasi dei lavori. Mostra a cui l’amministrazione comunale vorrebbe, valutandone le modalità, aggiungere anche una visita per il cantiere.
Una prima fase di lavori cui seguiranno ulteriori interventi grazie ad un decreto ministeriale che porterebbe nelle casse del Comune ulteriori 271mila euro.