L’Avis di Moglia ha ricordato i donatori scomparsi e premiato i più attivi

MOGLIA – Festa a Moglia per la locale sezione Avis, insieme a numerose consorelle dei comuni limitrofi e di fuori provincia. Una festa iniziata con la commemorazione dei donatori stata celebrata a Moglia l’annuale festa dei donatori defunti al cimitero del paese con la benedizione del parroco di Moglia don Marco Cerutti, il “Silenzio” eseguito dal maestro Franco Capiluppi con la sua tromba, la deposizione della corona di fifiori e la messa in cui è stato sottolineato il gesto d’amore alla base del dono. Durante la successiva cena in un ristorante locale, sono stati premiati i donatori che hanno effettuato il maggior numero di donazioni di sangue e plasma. Il presidente Avis di Moglia Mirco Sacchi ha illustrato la campagna divulgativa – che l’associzione sta conducendo in questo periodo – sul valore della donazione di sangue come atto concreto di amore verso il prossimo, e proprio durante la cena due fra i più giovani donatori mogliesi, Giovanni Meneguzzo e Giulia Guarriello, hanno raccontato ai presenti la loro testimonianza ed esperienza, sul valore che implica il diventare donatori Avis. Al termine, dopo le premiazioni, la tradizionale torta. Erano presenti all’evento, il sindaco Claudio Bavutti accompagnato dalla giunta comunale e il Comandante della stazione dei carabinieri Olivo Moretta.