Medole – “Viale da salvaguardare”. Scatta la petizione

MEDOLE Scatta la raccolta firme con la quale il neonato comitato “Il tuo passeggio” chiede al Comune di salvaguardare le alberature di viale Zanella e di procedere, prima di eventuali tagli o potature, alla realizzazione di un progetto di riqualificazione approvato e finanziato. E nel frattempo da parte della Soprintendenza arriva lo stop a qualsiasi tipo di intervento.
“Il viale del passeggio del nostro paese – si legge nella petizione – non è solo un bene ambientale ma è anche un bene storico e culturale: un monumento della memoria di almeno cinque generazioni di medolesi. Siamo consapevoli che tutto nasce, tutto muore, tutto evolve. Nel corso dei decenni le esigenze sono cambiate e bisogna trovare nuove risposte a nuove domande. Ma nel tempo è maturata anche la consapevolezza dell’importanza della storia. Nulla vieta che – prosegue la petizione -, nel rispetto delle leggi, della volontà popolare e delle autorità preposte, si possano fare in futuro interventi per “esaltarne la bellezza, migliorarne l’utilizzo, salvaguardarne la memoria”, ma non possiamo accettare supinamente che si proceda ad un taglio radicale dell’alberatura senza aver prima redatto, approvato e trovato il finanziamento per tale progetto”.
Le richieste del gruppo: “Fino al momento in cui non ci sarà un progetto di qualificazione del viale approvato e finanziato, si proceda solo con interventi di salvaguardia, di cura, di messa in sicurezza, compresa la rimozione degli esemplari non recuperabili ma con la loro immediata sostituzione con una giovane pianta della stessa essenza. E, vista l’importanza del passeggio, la popolazione venga fortemente coinvolta nel progetto di qualificazione, in particolare con una o più assemblee pubbliche e con una o più raccolte di osservazioni, ancora durante la fase progettuale e ben prima della stesura degli elaborati per l’approvazione da parte del consiglio comunale”.
Nel frattempo dalla Soprintendenza è arrivato lo stop a qualsiasi intervento. Tutto rinviato a data da destinarsi, in attesa di ulteriori verifiche a cura dei Forestali come disposto dalla Soprintendenza.