Nuova vita per la pista polivalente: lavori ad aprile

CASTELLUCCHIO –  Nuova vita per la pista polivalente di Castellucchio: tutto pronto per la gara d’appalto. I lavori – in parte finanziati da Regione Lombardia – partiranno ad aprile per concludersi in un paio di mesi.
Costeranno complessivamente 70mila euro i lavori di sistemazione della pista polivalente: un intervento permesso anche da un contributo (frutto di un bando), pari al 50%, messo a disposizione da Regione Lombardia. La pista, come spiegato dal sindaco Romano Monicelli, è ormai da tempo in disuso: da lì la volontà dell’amministrazione comunale di realizzare un intervento che possa mettere l’area nuovamente a disposizione dei cittadini e delle scuole del territorio (la pista sorge, infatti, nei pressi dei plessi scolastici).
Diverse le migliorie che verranno apportate per garantire l’utilizzo dell’area per diversi sport: si passa dalla sistemazione della struttura per il calcetto, al basket ed al tennis.
Un intervento che guarda, inoltre, al risparmio energetico: previsto, infatti, l’utilizzo di materiale polivalente, nonchè un nuovo impianto di illuminazione.
Contestualmente saranno sistemate le aree circostanti alla pista con l’abbattimento delle barriere architettoniche per rendere lo spazio accessibile anche alle persone con difficoltà di deambulazione.
Lavori, questi, che saranno realizzati a breve: tutto pronto, infatti, per la gara d’appalto – su cui il Comune sta già lavorando – per partire con il cantiere, salvo imprevisti, il prossimo 26 aprile. L’esecuzione dei lavori richiederà poi circa un paio di mesi. L’importo complessivo è di 70mila euro, di cui la metà coperta da un bando di Regione Lombardia di cui il Comune di Castellucchio era risultato vincitore. La pista, dopo i lavori, sarà utilizzata anche dalle scuole; l’amministrazione ipotizza inoltre di affidare – tramite convenzione – la gestione dell’area sportiva ad una delle associazioni presenti sul territorio, come già previsto per il palazzetto.
Ma se questi sono interventi ormai certi, il Comune spera in futuro di poter realizzare – fondi permettendo – la copertura della struttura.