Oglio Po, “Per salvare l’ospedale serve lottare”

OGLIO PO – L’ultima protesta (in ordine di tempo) risale a qualche settimana fa ed ora un’altra fa nuovamente accendere i riflettori sulle sorti dell’ospedale Oglio Po di Casalmaggiore e, più nello specifico, sulla privatizzazione di alcuni suoi servizi. Comparso, infatti, un altri striscione in difesa del nosocomio.
“X salvare l’ospedale #serve lottare”, questa la scritti riportata sullo striscione apparso all’altezza della rotonda di accesso dell’ospedale Oglio Po. Un messaggio chiaro che, come quello apparso lo scorso 14 ottobre, nasce come segno di protesta contro la privatizzazione di diversi servizi del nosocomio. Una scelta contro cui in molti – per primi i sindacati – si erano schierati: una contrarietà che lo striscione comparso in questi giorni evidenzia ulteriormente.
Una protesta che questa volta non si è limitata a mostrare il disappunto per le decisioni prese dai vertici della sanità – lo striscione del 14 ottobre recitava “Giù le mani dall’Oglio Po. Basta esternalizzare” – ma che ora chiede a tutti di lottare per la difesa di una struttura da molti considerata un punto di riferimento per l’intero territorio e che già in passato è stata depotenziata con la chiusura di servizi importanti come il punta nascita per cui ancora si sta lottando (il 2 dicembre si esprimerà il Consiglio di Stato).