Passano troppi mezzi pesanti ”Serve subito uno stop”

VIADANA/MARCARIA – Bloccare quanto prima il passaggio ai mezzi pesanti che, transitando, rischiano di mettere in serio pericolo un manufatto delicato come il ponte di barche di Torre d’Oglio che già di per sé, anche senza il passaggio dei camion, richiedere molta manutenzione ed è sempre a rischio.
È l’appello che i due consiglieri provinciali di minoranza  Matteo Guardini (Cavriana) e  Alessandro Sarasini (sindaco della vicina Commessaggio) lanciano per lo storico ponte che collega Viadana e Marcaria.
L’appello arriva dopo che la scorsa settimana, nell’arco di una manciara di giorni, due camion sono rimasti bloccati lungo il ponte di barche.
“Quel ponte – affermano in una mozione i due amministratori locali – è particolarmente delicato, assoggettato negli anni ad interventi di manutenzione di rilievo economico: nel bilancio di previsione prossimo, sono previsti fondi proprio per ulteriori interventi di manutenzione per somme vicine agli 800mila euro. Purtroppo molti navigatori indirizzano i mezzi sulla provinciale 57, oltre all’evidente fatto che i trasportatori spesso sono irrispettosi delle segnaletiche e delle infrastrutture. Ne consegue che si verificano episodi di questo tipo e anche nel prossimo futuro potrebbero verificarsene molti. Per questi motivi chiediamo che il presidente Beniamino Morselli incarichi il settore tecnico della Provincia a reperire, con urgenza, nel bilancio dell’ente le somme necessarie per l’installazione di dispositivi che limitino la sagoma del ponte per impedire il passaggio dei mezzi pesanti. Non solo. Chiediamo anche che – conclude la mozione di Guardini e Sarasini – il settore tecnico valuti l’installazione anche di dispostivi di controllo elettronici come i lettori targhe da posizionare su entrambe le sponde collegandoli agli apparti già esistenti dei Comuni di Marcaria e Viadana attraverso una convenzione specifica, che potrebbe essere riproposta anche per altre situazioni dove vi è la necessità di effettuare controlli e se necessario procedere con sanzioni”. Tra l’altro, fanno notare i due consiglieri nell’ambito della mozione appena presentata in vista del prossimo consiglio provinciale, al momento non è nemmeno noto se il recente passaggio dei due mezzi abbia provocato danni.