Piano rifiuti: 250mila euro per coprire i costi. Presto un fondo di solidarietà

SAN GIORGIO – Arrivato in consiglio il Piano economico finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani per l’anno 2021 di San Giorgio Bigarello. I nuovi principi contabili introdotti da Arera prevedono – come ormai noto – una diversa compilazione dei piani finanziari per la gestione dei costi relativi al servizio: questo, con all’aumento dei prezzi dello smaltimento dei rifiuti presso i centri di riciclaggio, comporta un aumento medio delle tariffe per gli utenti di circa il 15%. Un piano che, nel caso di San Giorgio Bigarello, ammonta a circa 1.350.000 euro. Proprio per far fronte al problema dell’aumento dei costi l’amministrazione comunale ha deciso di introdurre delle riduzioni nella misura del 100% delle quote variabili della tariffa per il periodo gennaio-maggio 2021, per le utenze non domestiche maggiormente colpite dalle chiusure obbligatorie e dalle restrizioni, utilizzando i fondi di sostegno trasferiti dallo Stato per l’emergenza Covid-19.
Inoltre, grazie sempre agli stessi fondi, sono stati calmierati gli aumenti utilizzando circa 250mila euro che sono serviti per coprire i costi dello smaltimento rifiuti Covid, per le agevolazioni imposte da Arera lo scorso anno e per colmare la differenza rispetto al Piano Economico Finanziario 2019/2020.
«Nonostante la maggiorazione delle tariffe, i costi sostenuti dalle famiglie mantovane e del nostro Comune restano comunque di molto inferiori a quelli nazionali e lombardi – sottolinea spiega la vicesindaco Barbara Chilesi -. Valutando, però la situazione difficile di quest’anno, che ha visto in difficoltà sia le famiglie che le attività produttive del territorio, abbiamo voluto ridurre il più possibile gli aumenti con i fondi che avevamo a disposizione”.
L’assise ha visto anche l’approvazione della creazione di un fondo di solidarietà per a buoni alimentari ed altre forme di sostegno alle famiglie in difficoltà post emergenza grazie a 50mila euro statali.