Più mobilità, più servizi e più verde a Moglia

MOGLIA  – «Come amministrazione, abbiamo intenzione di procedere alla variante del Pgt per perfezionare l’organizzazione del territorio, implementare le infrastrutture di mobilità, migliorare i servizi pubblici, valorizzare il patrimonio edilizio e perseguire politiche di rigenerazione urbana». Parole e musica di Costante Sala, assessore all’urbanistica di Moglia, che commenta così il piano di interventi che coinvolgerà il paese nel prossimo periodo. Tra i vari punti presenti nella variante del Pgt, sono presenti l’aggiunta di una zona per la produzione di energia da fonti rinnovabili fotovoltaiche senza aumento dell’uso di suolo, la riprogrammazione del circuito delle ciclabili per inserire il tratto arginale del fiume Secchia nella “Ciclovia del Sole”, potendo così puntare ad un nuovo tipo di turismo, quello legato alla mobilità ecologica e alle due ruote, la realizzazione del Piano della Rigenerazione Urbana, potendo quindi accedere a finanziamenti regionali coinvolgendo anche interventi relativi al Piano Organico dei Centri Storici non realizzati finora. Ma non è finita qua. «Altri punti molto importanti – commenta Sala – saranno l’applicazione delle determinazioni del piano di rete ecologica comunale e del Regolamento del Verde, con l’individuazione di nuove aree di sviluppo delle piantumazioni per contrastare l’inquinamento e dare un aspetto più green al paese, il progetto attuativo per la zona industriale sud-est, anticipando la realizzazione di una strada di collegamento tra le aree produttive, fino ad una riconsiderazione, per una maggior sicurezza, della viabilità di aggancio delle aree produttive all’ex Strada Statale 413 ed una modifica del tracciato della strada prevista come alternativa a Via Tullie». Insomma, non un semplice cambio di look ma una potenziale rigenerazione per Moglia, il tutto in un’ottica di sviluppo e sostenibilità. Prima, però, c’è un altro passaggio fondamentale, come afferma concludendo l’assessore: «Ogni cittadino che abbia desiderio o necessità ad intervenire in merito alla variante, anche per una tutela dell’interesse collettivo, può presentare proposte e suggerimenti, all’Ufficio Protocollo del Comune entro il prossimo 28 febbraio». (f.b.)