Progetto e bando per rifare Due Pini e Borgochiesanuova

MANTOVA –

Il processo di rigenerazione urbana non si ferma. Altri “magoni” da abbattere, altre strade da sistemare, altri palazzi da riqualificare… Per questo ieri, nella scadenza di un bando, la giunta di via Roma presieduta dal sindaco  Mattia Palazzi si è riunita in via straordinaria per varare la strategia complessiva necessaria a riqualificare i quartieri di Borgochiesanuova e Due Pini. L’operazione è frutto di un disegno predisposto dal Comune con la Fondazione Housing Milano, per gli aspetti di mixitè sociale e diversificazione dell’offerta abitativa. Altri partner, l’Aler di Mantova, per la definizione degli interventi di riqualificazione dell’edilizia abitativa e degli spazi aperti o pubblici a servizio; l’Università di Brescia, per gli aspetti di innovazione e smart city; l’Agenzia per l’energia e lo sviluppo sostenibile di Modena per i temi di efficientamento e le comunità energetiche.
Ne è nata pertanto l’adesione al programma del progetto “Q.U.I. – Quartiere & innovazione, Mantova”. Un programma innovativo nazionale per la qualità dell’abitare approvato con decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto col Ministero dell’economia e delle finanze e del Ministero per i beni e le attività culturali.

La delibera approvata ieri dalla giunta individua, quale oggetto di intervento, la periferia sud della città, che risulta interessata dalla presenza di immobili in stato di degrado, oggetto nel tempo di atti di vandalismo e occupazione abusiva, da situazioni di disagio abitativo e socioeconomico, oltre che da un assetto territoriale da rigenerare.
Nel complesso si tratta di un piano da oltre 20 milioni, 15 dei quali il Comune conta di ottenerli dal bando ministeriale. Fra le principali voci di intervento, spiccano la riqualificazione di spazi comuni nel quartiere Erp Due Pini (costo previsto di 500.000 euro), il completamento della ciclabile di Strada Chiesanuova (778 mila euro), la nuova scuola primaria (9,5 milioni), l’acquisizione e la riqualificazione energetica di 5 palazzine in località Borgochiesanuova, via Giorgio Gaber (8,915 milioni), il recupero di 2 spazi commerciali di proprietà Aler in piazza Domenico Fetti (300 mila euro), il recupero di 13 alloggi in edifici vari di proprietà Aler in via Bolivia (730 mila euro). Il tutto per complessivi 20.723.050 euro, di cui 15 (cifra massima erogabile per ogni singolo bando) richiesti a finanziamento.
Fra quelle che potremmo chiamare “varie ed eventuali”, sono poi ricomprese opere di demolizione dei manufatti stradali esistenti per la riconfigurazione degli spazi urbani, il potenziamento della rete di raccolta e smaltimento delle acque meteoriche, la predisposizione dei cavidotti per l’integrazione dei servizi di illuminazione pubblica e videosorveglianza, la posa di cordoli in calcestruzzo a la delimitazione di percorsi pedonali, nuove pavimentazioni, opere a verde di sagomatura del terreno, semina, piantumazione di nuovi alberi e siepi, impianti di irrigazione automatizzata, arredo urbano, giochi e impianti sportivi. Il tutto per circa 500 mila euro.

In caso di accoglimento del progetto da parte del Mit, il Comune procederà all’adozione degli atti necessari all’utilizzo delle risorse previste».