VOLTA MANTOVANA La sera del 27 dicembre, a Volta Mantovana, avevano creato il terrore all’interno di un bar con annessa sala slot. Un individuo, con volto travisato da un passamontagna, era entrato nella citata attività commerciale e, pistola in pugno, aveva intimato al dipendente la consegna del denaro presente in cassa.
Il 52nne dipendente, per nulla intimorito, con fermezza rispondeva che non avrebbe consegnato nulla. Probabilmente spiazzato da questa risposta, o forse inesperto nella commissione di rapine, il soggetto armato e travisato fuggiva a piedi dileguandosi nelle vie limitrofe.
Sul posto intervenivano poi i Carabinieri della Stazione di Volta Mantovana, coadiuvati dai colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile di Castiglione delle Stiviere, per i rilievi del caso.
Le indagini condotte dai Carabinieri, grazie anche alla presenza delle telecamere cittadine, hanno permesso di appurare che l’aspirante rapinatore, una volta dileguatosi a mani vuote, era atteso da un complice.
Le investigazioni condotte dai militari hanno portato incontrovertibili fonti di prova che, sotto l’attenta coordinazione della Procura della Repubblica, sono sfociate con l’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare a carico dei due sospettati.
Nei giorni scorsi i Carabinieri di Castiglione delle Stiviere hanno così tratto in arresto un 22nne residente a Redondesco, ed un 22nne di Ceresara.
Gli arrestati, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sono stati associati alla casa circondariale di Mantova.
Il procedimento penale si trova nella fase delle indagini preliminari, e l’eventuale colpevolezza dei soggetti dovrà essere accertata in sede di processo nel contraddittorio tra le parti.