Roncoferraro, 100mila euro per sistemare le strade ammalorate

RONCOFERRARO Gli scavi sulla lunga distanza sono già stati completati, ora le squadre di Mynet stanno lavorando sui raccordi delle infrastrutture locali e i rilegamenti delle sedi comunali (municipio, scuole e biblioteche) e delle aziende, che saranno realizzati appena ultimati i lavori edili in corso. Nello specifico risultano già terminati gli scavi nelle località di Cadè, Villa Garibaldi, Barbasso e Barbassolo. «Mancano ancora Roncoferraro e il centro di Governolo, dove i lavori sono ancora in corso. Salvo imprevisti, per fine mese la linea dovrebbe essere pronta per il soffiaggio cavi», ha spiegato il sindaco di Roncoferraro Sergio Rossi. La seconda fase interesserà invece le frazioni di Nosedole e Casale. Nel frattempo l’amministrazione comunale ha annunciato due importanti stanziamenti. Il primo, da 100mila euro, sarà investito per la sistemazione di alcune strade comunali con il fondo ormai ammalorato (i lavori sono previsti nella prossima primavera); il secondo, da 40mila euro, servirà per la pulizia straordinaria di tutti i monumenti commemorativi presenti sul territorio comunale. «Trattasi di una manutenzione straordinaria, in accordo con la Sovrintendenza e in occasione dei cent’anni dall’istituzione del Milite Ignoto, che avrà l’obiettivo di restituire decoro ai monumenti presenti a Roncoferraro e frazioni che nel corso degli anni sono divenuti una importante testimonianza, sia degli avvenimenti storici che hanno coinvolto il nostro territorio nelle due Guerre, sia eventi di più ampia risonanza che hanno acquisito un valore di memoria per tutto il Paese». Un secolo fa le spoglie di un soldato senza nome diventarono il simbolo per celebrare il sacrificio e l’eroismo di tutti i caduti che hanno difeso l’Italia. Riposano nell’Altare della Patria, al Vittoriano.