Scuole, infrastrutture e sicurezza nel programma bis di Gazzani

Il sindaco uscente: “La nostra civica al centro del programma mette i concittadini"

CASTELBELFORTE Non un semplice Comune, ma una comunità di concittadini”. È lo slogan con cui il sindaco uscente  Massimiliano Gazzani , 55 anni, leghista della prima ora, tenta la conferma alla guida di Castelbelforte alle elezioni del prossimo 26 maggio. “Crescendo con Castelbelforte” è il nome della lista, la cui presentazione è avvenuta qualche giorno fa.
«La nostra civica» – piega Gazzani – al di là della connotazione politica di centrodestra, fondamentale nel collegamento diretto con istituzioni regionali e statali, al centro del programma metterà come sempre concittadini e territorio». Conferme e tante facce nuove al suo interno.
«La squadra è stata quasi completamente rinnovata, con giovani preparati e soprattutto motivati che si mescoleranno a persone di provata esperienza amministrativa da tempo impegnate nelle società civile locale, perciò profondi conoscitori delle problematiche del territorio». Un gruppo al quale il primo cittadino lavorava da tempo, con l’obiettivo di «formare la futura generazione di amministratori che un domani, ma probabilmente già tra cinque anni, dovrà occuparsi di Castelbelforte con competenza e abnegazione. Perché – osserva – oggigiorno l’amministratore comunale è un ruolo che non si può improvvisare».
Ai primi posti dell’azione amministrativa Gazzani mette le scuole e la viabilità. «Tanto è già stato fatto in questi anni, ma non è nostra intenzione dormire sugli allori dei risultati raggiunti – evidenzia -. Implementare l’offerta didattica (ovviamente in accordo con la dirigenza scolastica) e procedere con nuovi interventi infrastrutturali sarà una delle priorità; sul versante strade è nostra intenzione investire nelle manutenzioni, migliorando i raccordi viabilistici con il vicino Veneto».
Le linee del futuro mandato comprendono anche riqualificazioni urbane («per rendere più piacevole il nostro Comune»), nuovi investimenti sulla sicurezza («con l’aumento delle telecamere di videosorveglianza e il potenziamento del Controllo del Vicinato), massima attenzione alle politiche sociali («essenziale sarà il sostegno alle famiglie in difficoltà») e all’ambiente («con l’attivazione di innovative tecnologie in grado di migliorarne la qualità»). Questi i candidati consiglieri:  Davide Barozzi , 42 anni, imprenditore agricolo;  Stefano Bauli , 43 anni, impiegato;  Sara Bissoli , 24 anni, laureanda in giurisprudenza;  Alessandro Cipolla , 22 anni, studente universitario;  Imane El Alaoui , 22 anni, studentessa universitaria e atleta agonista;  Simone Golinelli , 43 anni impiegato;  Giuseppe Melluso , 60 anni, pensionato ex funzionario della Polizia di Stato;  Patrizia Pasquali , 45 anni, casalinga;  Andrea Rosignoli , 39 anni, tecnico informatico;  Walter Testolin , 28 anni, operaio specializzato e caporeparto azienda locale;  Anna Visintin , 36 anni, educatrice professionale;  Antonio Salvarani , 56 anni, agente d’affari.

Matteo Vincenzi