Suzzara: polizia locale sul piede di guerra, il 70% degli agenti è pronto a lasciare

SUZZARA Sembra non esserci, almeno per il momento, alcuna via d’uscita al contenzioso tra amministrazione comunale e sindacato unitario lavoratori di polizia locale: proprio ieri il dirigente territoriale dell’associazione sindacale Luca Falcitano ha confermato la trasmissione alla commissione di garanzia di una segnalazione utile alla verifica di eventuali violazioni sulla normativa degli scioperi nel pubblico impiego. «Continuano a Suzzara le difficoltà per il comando della polizia locale – afferma Falcitano -: dopo la vertenza aperta dal nostro sindacato su orari, problematiche collegate alla sicurezza sul lavoro, carenza di organico, ferie e indennità contrattuali, dal 23 luglio partirà il blocco delle ore di straordinario svolte dagli agenti della locale e saranno garantiti solo gli straordinari per attività urgenti. Il Sulpl prende atto del muro alzato dall’amministrazione davanti alle richieste dei loro agenti, soprattutto all’indomani di quanto avvenuto in sede istituzionale col tavolo convocato in Prefettura e a cui l’amministrazione ha deciso di non presentarsi. Va inoltre segnalata la presa di posizione del comando, che sempre all’indomani della proclamazione dello stato di agitazione ha modificato gli orari di lavoro». Ugualmente, stando alle dichiarazioni del rappresentante sindacale, ieri la stessa associazione su delega dei propri iscritti, ha depositato domanda di trasferimento per circa il 70% degli agenti del corpo di polizia locale: «Se l’amministrazione non riaprirà a breve il confronto siamo pronti ad ulteriori azioni».