Tassa di soggiorno a Solferino, minoranza ancora alla carica

SOLFERINO – Continua a tenere banco in paese la decisione dell’amministrazione comunale di introdurre la tassa di soggiorno dal prossimo primo aprile. Proprio sul tema la minoranza di Vivere Solferino va alla carica, accusando la maggioranza e il sindaco  Germano Bignotti di aver deciso il provvedimento in modo improvviso senza concordare nulla con le parti coinvolte, ovvero gli albergatori del paese.
“Quello che contestiamo – afferma la minoranza – sono le modalità con cui questa amministrazione ha imposto la tassa di soggiorno, con un maldestro tentativo di nasconderla in un consiglio durante le festività natalizie. Tale provvedimento avrebbe richiesto una valutazione molto attenta e ponderata e che vada principalmente concordata con gli operatori del settore direttamente interessati. L’amministrazione in carica – prosegue Vivere Solferino – non aveva mai accennato, né in campagna elettorale, né nel proprio programma, alla tassa di soggiorno, che è spuntata dal nulla per la prima volta il giorno della convocazione del consiglio il 23 dicembre. E soprattutto nessuno sapeva che sarebbe entrata in vigore già dal primo aprile. La mattina del consiglio un gruppo consistente di albergatori ha protocollato una richiesta ufficiale in cui chiedeva all’amministrazione di ritirare il punto all’ordine del giorno per trovare un accordo. Noi stessi abbiamo chiesto di rinviare il punto, convocare un tavolo tra amministrazione ed operatori del settore per valutare l’opportunità di introduzione della tassa, e istituire un comitato permanente costituito da rappresentanti del settore, Amministrazione ed associazioni turistiche per concordare la destinazione delle risorse raccolte. Ma sia noi che gli albergatori siamo stati ignorati. Ora – conclude la minoranza – a seguito delle giuste proteste, il sindaco tenta una delle sue solite giravolte per uscire dal pantano in cui si è infilato per la sua personale presunzione. La maggioranza ha dimostrato di conoscere poco sia il significato della parola “democrazia”, sia di padroneggiare le basilari conoscenze relative al turismo”.