Una ciclabile che collega i paesi bagnati dall’Oglio: progetto del Gal Terre del Po

OGLIO PO – Un intervento di valorizzazione di un percorso ciclabile che si estenderà per ben 25 km: questo l’intervento permesso dal bando erogato dal Gal Terre del Po per il quale il Comune di Rivarolo Mantovano (capofila) con San Martino dall’Argine e San Giovanni in Croce si era candidato. Il fondo coprirà il 90% delle spese per un totale di 75.838,46 euro.
Il progetto era stato candidato in primavera ed ora i tre Comuni che lo hanno redatto possono procedere alla sua realizzazione, forti del contributo in arrivo dal Gal Terre del Po. Un piano che, come spiega l’assessore Ugo Enrico Guarneri, consiste nella «valorizzazione di una ciclabile di 25 km tra la ciclovia “Vento e Brezza” che costeggia l’Oglio dalla sorgente alla foce». Un tratto che si appoggia poi sul canale di bonifica Acque Alte fino ad intersecarsi con diversi centri abitati mantovani e cremonesi. Un percorso di grande interesse, non solo da un punto di vista naturalistico, ma anche storico perchè risalente al Medioevo.
Un importante intervento, dunque dal costo complessivo di 84mila euro, che permetterà di valorizzare un’area centrale anche per lo sviluppo del turismo locale in un’ottica anche di sviluppo futuro, sul quale l’amministrazione di Rivarolo Mantovano sta già lavorando.
Guardando a questa specifica opera, invece, il progetto prevede la realizzazione di infrastrutture su tutta la lunghezza della ciclabile con l’installazione, a Rivarolo, di una colonnina per ricaricare i mezzi elettrici nel parcheggio della Circonvallazione nord: tutto ciò al fine di favorire un interscambio di turisti. Stesso intervento a San Giovanni, nei pressi di Villa Medici. A San Martino, invece, nascerà un’area sosta nei pressi dell’Oasi Margonare. Sempre a Rivarolo poi saranno create aree sosta nei punti di interscambio con altri percorsi già esistenti: aree, queste dove saranno posizionate anche panchine per i turisti di passaggio. Le idee, dunque non mancano così come i fondi a disposizione per realizzare i piano il cui progetto esecutivo dovrà essere presentato entro fine febbraio per poi realizzare i lavori entro il 2020.
Ma le opere a Rivarolo non finiscono qui: il Comune, attraverso un altro apposito bando Gal rivolto alla mobilità sostenibile, vorrebbe installare delle colonnine per i veicoli anche a Cividale e sistemare la ciclabile che si collega, appunto, a quella da “Vento a Brezza”: il tutto per creare un’unica grande rete turistica.