Taurozzi: a Viadana serve un lockdown di 14 giorni

VIADANA Per fronteggiare una curva di contagi che a Viadana ha raggiunto livelli esponenziali e che non sembra destinata ad abbassarsi, occorre valutare anche un lockdown, da parte dell’amministrazione comunale, della durata di 14 giorni: il suggerimento arriva dal medico  Nicola Taurozzi. Il responsabile di otorinolaringoiatria dell’Hesperia Hospital di Modena, già primario di otorinolaringoiatria dell’ospedale di Mantova aveva evidenziato, nei giorni scorsi, la necessità di rivedere l’utilizzo delle mascherine nelle scuole quando non necessario ma aveva anche invitato caldamente a non abbassare la guardia su una curva epidemiologica che assumeva aspetti non poco preoccupanti: in particolare Taurozzi poneva l’indice sul fatto che «l’area del Comune di Viadana ha fatto registrare dal 29 ottobre un rilevante incremento dei casi positivi al nuovo coronavirus, +32%, sui dati pubblicati da Ats Valpadana. In tale periodo l’andamento della curva dei contagi non ha fatto registrare in questa area geografica nessun segno di appiattimento e risulta pressoché di tipo esponenziale. Nello specifico il numero dei contagi è passato da 481 a 633».
Per questo motivo, e qui arriva il suggerimento di Taurozzi, l’amministrazione comunale potrebbe valutare seriamente l’ipotesi di un lockdown di quattordici giorni per il territorio di Viadana e solo a quel punto – precisa – prendere in considerazione i dati emersi da questo provvedimento e ragionare su provvedimenti meno severi e restrittivi. In sostanza, e questo l’appunto che il medico solleva anche per una riflessone di carattere generale, il contrasto al Covid deve passare per soluzioni di tipo modulari e per tipologie di intervento che tengano conto non di una base regionale ma delle varie situazioni di contagio che si sono venute a creare sia all’interno della regione che della stessa provincia.