Un listone per contrastare il ritorno dell’Annibaletti

Il consigliere del Pd: “Favorirò la nascita di una larga coalizione"

ROVERBELLA  «Non mi interessa chi sarà sindaco, a me preme la creazione di una grande coalizione civica di competenze con la quale puntare a risolvere i problemi ancora oggi esistenti a Roverbella».
La pensa così  Daniele Marconcini  consigliere comunale del Pd e promotore a Roverbella per le amministrative di maggio di un progetto che potrebbe nelle prossime settimane trasformarsi in realtà.
«Siamo dinanzi ad un paese – spiega l’esponente dell’opposizione – che negli ultimi anni è divenuto una realtà economicamente molto in difficoltà. Questo perché non è stata adottata una strategia per favorire le attività economiche locali nei vari comparti e settori. Siamo tornati ad essere un paese di 40anni fa e questo è stato aggravato dal fatto che non c’è stata a mio avviso un idea complessiva di paese dal punto di vista del recupero dell’identità, che è stata portata avanti con molti patrocini gratuiti d’iniziative proposte dal mondo del volontariato, e della promozione e valorizzazione urbanistica, cultura e del territorio. Tutto ciò è stato gravato da una staticità che non è riuscita ad attirare finanziamenti pubblici. A seguito di un mio costante e notevole impegno – precisa Marconcini – è stata presa in esame la bonifica e la possibile riqualificazione dell’ex Smalteria Marocchi. Un intervento importante e necessario che diventerà, però, un onere futuro per l’ente in quanto la sola bonifica costerà più 800mila euro. Non è stata, poi, presa in considerazione da parte del Comune l’acquisizione di Villa Gobio mentre dall’analisi costi benefici della tangenziale è emerso che per farne metà l’ente locale ha praticamente ipotecato le risorse a disposizione per i prossimi anni. Questo ha fatto sì che la costruzione dell’asilo nido sia stata appaltata ad una cooperativa. Roverbella non dispone ancora di un’area attrezzata adeguatamente per le feste popolari e per svolgere attività culturale e fieristiche. Totalmente negativo l’impegno ambientale in quanto non è stata compiuta alcuna azione valida per impedire l’arrivo delle cave a Malavicina e per fare un piano di difesa idrogeologica per impedire possibili allagamenti in alcuni quartieri di Roverbella. Stante la situazione – ribadisce il consigliere del Pd – favorirò la nascita di una larga coalizione, ma nessuna collaborazione con qualsiasi lista che sostenga l’attuale sindaco».

Paolo Biondo