Una nuova auto all’Avr grazie alla generosità di un privato

RODIGO – L’essere d’aiuto agli altri, la generosità che lo ha sempre accompagnato, le radici profonde che lo legano al suo paese natale e ai suoi concittadini, molti di questi amici di lunga data.
Questi sono solo alcuni degli aspetti che stanno alla base di un progetto di solidarietà che si è tradotto in questi giorni, per Luciano Pasqualin, nella donazione di un auto all’Avr, Associazione Volontari Rodigo, per il trasporto protetto.
L’imprenditore rodighese che oggi gestisce nel bresciano la propria azienda, la Bst Tubi, sente dentro di sé ancora forti legami con il suo territorio d’origine, per questo ha deciso di condividere con l’amico e presidente dell’Avr, Aimone Araldi, il progetto di ampliare il parco automezzi.
Grazie alla sua donazione, infatti, è stato acquistato un Fiat Qubo che servirà per garantire una serie di servizi di supporto per le persone comprese quelle diversamente abili.
L’emozione e l’orgoglio per questo gesto si sono lette sui volti dei tanti rodighesi che hanno presenziato alla cerimonia svoltasi mercoledì pomeriggio dinanzi alla sede dell’associazione.
L’incontro predisposto dal gruppo dirigente di questo sodalizio si è aperto con la celebrazione della Santa Messa da parte d don Andrea Grandi in piazza Balestra, ove ha sede l’Avr. Il testimone è passato poi al vice sindaco, Luciano Chiminazzo, amico e coetaneo di Luciano Pasquali, che nel suo intervento ha ribadito la convinzione che senza il volontariato al singolo risulterebbe difficile disporre di importanti servizi.
Da parte sua Luciano Pasqualin nel sentirsi gratificato per il gesto compiuto ha sottolineato come la generosità e il donare al prossimo non abbiano bisogno di megafoni.
Tra i presenti all’evento vi erano anche: Vincenzo Federici, che con la moglie in maggio ha donato pure lui un’auto all’Avr, Nanni Rossi dell’Associazione Postumia, gli assessori Marisa Cantoni e Simona Ometto e il consigliere comunale Chiara Comunian.