Viadana, montate le prime travi del nuovo Palafarina 2.0

Al termine i cittadini potranno avere un palazzetto moderno ed efficiente

VIADANA Prosegue il cantiere per la realizzazione del nuovo palazzetto dello sport di Viadana: montate le prime due travi del tetto. Come riportato sull’edizione di martedì de La Voce di Mantova, lunedì 11 febbraio la ditta Camero – interlocutore di Palazzo Matteotti per la questione – ha portato nella cittadina virgiliana le prime sezioni delle travi per il tetto del Palafarina.
Appositamente progettate, le 4 travi (il peso per ciascuna di esse è di 25 tonnellate) saranno lunghe, una volta posizionate, 52 metri per un peso totale di 250 tonnellate di struttura portante. Nel frattempo gli addetti ai lavori hanno già provveduto a collocare le prime due travi, tassello iniziale per la realizzare della copertura (la precedente crollò a causa di Big Snow nel febbraio del 2015) di un Palafarina 2.0 migliorato sotto molteplici aspetti. Proprio in riferimento a quest’ultimo step – che si inserisce nell’articolato e complesso iter per la costruzione di questa nuova struttura – il primo cittadino di Viadana Giovanni Cavatorta, aggiornando la cittadinanza sugli sviluppi del cantiere, ne aveva approfittato per togliersi qualche sassolino dalla scarpa. Il riferimento, apparso nei giorni scorsi su La Voce, ad esponenti d’opposizione che, in più d’una occasione avevano chiesto chiarimenti in merito al rispetto del cronoprogramma dei lavori, palesando dubbi e perplessità. Nella definizione del sindaco si trattava di «corvi che in tutti questi mesi per non dire anni, da subito, con atteggiamenti non positivi né costruttivi hanno quasi dato la sensazione di sperare nella nascita di problemi, difficoltà, ritardi, non perdendo occasione per attaccarci». E per “disinnescare” polemiche varie il sindaco, nel proprio ragionamento, aveva contestualmente invitato i viadanesi a «stare uniti con spirito civico e costruttivo – queste le parole dell’esponente dell’esecutivo locale – per raggiungere l’obiettivo».
Al termine dei lavori i cittadini potranno tornare ad avere un palazzetto moderno ed efficiente.