Automobilismo GT – Carlo Tamburini: “Un mese al debutto, non vedo l’ora”

Carlo Tamburini
Carlo Tamburini

MANTOVA Manca sempre meno al primo appuntamento stagionale e Carlo Tamburini non vede l’ora di scendere in pista. Dopo la sua ultima gara nel Tcr Italy con il team Honda, il giovane pilota mantovano da quest’anno correrà con il team Ceccato Racing BMW, nel campionato Italiano Gran Turismo: «Sono molto contento dell’opportunità che mi è stata data – afferma Carlo – . Sarà più complicato rispetto allo scorso anno, ma di questo ne ero già consapevole. Anche le vetture sono diverse perché ci sono più sportive (Ferrari, Lamborghini). È un campionato diverso con otto gare di cui quattro Sprint (due piloti per macchina) e due Endurance (tre piloti per macchina)».
Carlo ha a disposizione ancora un mese per migliorare il suo feeling con la vettura: «Il primo appuntamento del Mondiale sarà il 7 maggio a Misano – ricorda – . Mi manca ancora un po’ di esperienza, ma con 8 weekend di gara a disposizione posso migliorare molto. Passerò molto tempo in pista perché sono l’unico pilota BMW a disputare sia la Gara Sprint che l’Endurance. Sicuramente salire sul podio è un obiettivo che spero e credo di poter raggiungere; voglio confermare la fiducia che BMW Italia mi ha dato». Tamburini ha già capito dove migliorare e cosa imparare: «Mi dovrò adattare alla macchina perché, rispetto al Tcr, la tecnica e lo stile di guida sono differenti. Ora come ora sto usando tanta telemetria per capire come si comportano i miei compagni più esperti. Una novità, per me, sarà il pit stop». Il nuovo arrivato in casa BMW ha già avuto il piacere di conoscere i nuovi compagni di squadra: «Mi trovo bene con tutti. Sono molto disponibili e penso che confrontarsi tra noi sia il giusto modo per crescere insieme. All’interno del team siamo tutti carichi e diciamo che la lunga “pausa” ci ha permesso di concentrarci maggiormente sul lavoro in palestra che al simulatore».
Il calendario, come dicevamo, prevede 8 tappe: «Correrò la prima gara Sprint a Misano. Dopo due settimane sarà la volta di Pergusa. dove non sono mai stato. Dalla Sicilia si torna in Lombardia, a Monza, poi il Mugello, di nuovo a Monza ed infine ancora al Mugello. Vallelunga e Imola saranno gli ultimi due appuntamenti».
Due battute finali sulla sua forma attuale: «Prima di iniziare i test mi sentivo ancora non ambientato al massimo, non con le persone, ma con la macchina. Lavorando da solo a casa sono riuscito a migliorare ed ora mi sento più confidente rispetto a mesi fa. Non vedo l’ora di iniziare. Penso che quest’anno ci saranno meno contatti e più sorpassi. In più ci sarà la partenza lanciata, quindi spero di partire con il piede giusto».