Basket A2 femminile – Purrone: “MantovAgricoltura, più attenzione in difesa”

SAN GIORGIO Il MantovAgricoltura San Giorgio prosegue nel suo cammino altalenante. Nelle prime gare del ritorno, tre sconfitte al Dlf in altrettante partite (Udine, Moncalieri e Albino); due successi invece in trasferta (Sarcedo e Villafranca): quattordici sono i punti sin qui racimolati, gli stessi di Sarcedo. C’è da aggiungere che le ragazze del presidente Antonio Purrone,  perdendo contro Udine prima e con Albino sabato, hanno perso l’opportunità di acciuffare in classifica all’esordio le friulane e nell’ultimo turno le orobiche.
Sabato prossimo altro impegno interno al Dlf (ore 21) contro il San Gabriele Milano di Pinotti, che  all’andata piegò 83-58 le virgiliane.
«San Gabriele è compagine giovane, che gioca molto in velocità – spiega il presidente Antonio Purrone – Dopo tre passi falsi casalinghi nel ritorno, bisogna fare il possibile per cogliere il successo, molto importante per la classifica: l’obiettivo è quello di ottenere quanti più punti si può da qui alla conclusione del ritorno per conquistare la salvezza, evitando in questo modo i play out. Perchè ci sono dei passaggi a vuoto nella sfide interne? Non è facile dare una risposta, nessuno mette pressione alla squadra o la critica se non conquista la vittoria. Perdendo contro Udine e Albino è stata fallita la ghiotta opportunità di raggiungere in classifica friulane e bergamasche. Le prime sono un’ottima squadra, partita con l’intento di lottare per i primi posti. Le orobiche sono discrete, ma abbiamo pagato molto l’aspetto difensivo. Quando concedi all’avversario, devi correre per recuperare nel punteggio e il dispendio di energie è notevole. Si paga lo sforzo fisico. Il nostro è un girone molto tosto, nel quale episodi e dettagli si rivelano importanti a favore oppure a sfavore. Al Dlf, siamo riusciti a battere squadre di valore come Bolzano e Castelnuovo Scrivia. In trasferta si è decisamente più tranquilli: lo dimostrata il successo nel derby di Villafranca. Alle ragazze non ho nulla da imputare, l’unica cosa che viene chiesta è una maggiore attenzione in difesa per non concedere spazi e vantaggi alle avversarie. Mettersi a correre per recuperare il distacco, significa sprecare tante energie».