Basket A2 – La Pompea piega Ravenna all’overtime

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MANTOVA Sembrava una domenica stregata per gli Stings. Gli uomini di Finelli hanno dovuto confrontarsi con un Adam Smith formato alieno (46 p.ti con 7/9 da due ed 8/12 da tre), ma grazie ad una grande prestazione di squadra sono riusciti a trovare la vittoria all’overtime, con il risultato finale di 88-81, trascinati da Veideman (21 p.ti) e Poggi (18 p.ti + 5 rimbalzi).
Per la 23ª giornata di serie A2 Est alla Grana Padano Arena i padroni di casa della Pompea affrontano l’Orasì Ravenna. I virgiliani occupano il decimo posto in classifica a quota 18 punti e sono reduci da tre sconfitte consecutive, arrivate per mano di Imola, Treviso e Bologna, mentre i romagnoli attualmente sono settimi con 20 punti ed arrivano dalla vittoria interna con Imola. Coach Finelli manda in campo Maspero, Veideman, Raspino, Ghersetti e Morse. Mazzon risponde con Rubbini, Smith, Hairston, Masciadri e Cardillo. La Pompea parte subito a mille: Maspero mette la tripla, Ghersetti segna da sotto e Veideman è incontenibile per la difesa romagnola e gli 8 punti filati dell’estone lanciano gli Stings fino al +10 (16-6) dopo i primi 5′ di gioco. La reazione di Ravenna non si fa attendere: Smith (2) e Marino colpiscono dalla lunga distanza, ma i canestri di Raspino e Poggi mantengono la Pompea sul +7 (24-17) alla prima sirena. I romagnoli continuano a macinare punti mentre l’attacco di Mantova va in stallo: Montano segna in penetrazione, Cardillo fa 2/2 dalla lunetta ed un incontenibile Smith prima segna dalla media e poi con l’ennesima tripla permette ai suoi di impattare il match sul 26-26, con Finelli costretto al time out a poco più di 5′ dall’intervallo lungo. Gli Stings provano a riprendere il comando della partita con i canestri di Morse e il gioco da tre punti di Ghersetti, ma l’Orasì continua a girare molto bene palla in attacco: Hairston e Cardillo la mettono da sotto e Smith continua a bombardare dalla lunga: le sue due triple mandano le squadre negli spogliatoi con Ravenna avanti 36-38. Al ritorno sul parquet Maspero e Veideman provano a trascinare gli Stings, ma è ancora un indemoniato Smith ad ammutolire la Grana Padano Arena con tre bombe filate che danno il +3 (46-49) a Ravenna a 5′ dalla terza sirena. Smith continua imperterrito a macinare punti con un 2/2 dalla lunetta e una penetrazione, ma finalmente arriva la reazione virgiliana: Visconti prima mette un gioco da tre punti e poi fa 3/3 dalla lunetta e il canestro di Poggi regala la nuova parità ai suoi sul 54-54 a 1:35 dal termine del terzo periodo. Smith è una macchina da punti: segna dalla media e fa 3/3 ai liberi ma la tripla di Poggi sulla sirena mantiene Mantova sul -2 (57-59) a 10′ dal termine. Gli uomini di Finelli sembrano aver ritrovato fiducia: Poggi mette un gioco da tre punti e Vencato segna in penetrazione, ma la tripla e il gioco da tre punti di Montano mantengono i romagnoli avanti sul 63-65 a 5′ dal gong. Cardillo e ancora Montano provano a chiudere i giochi ma la tripla di Raspino e il canestro di Ghersetti nel traffico riportano avanti gli Stings sul 73-72 a 43″ dal gong. Hairston pareggia i conti sul 74-74 a 4″ dalla sirena. Veideman ha la palla del match ma il suo tiro esce: si va all’overtime. Smith riprende a segnare ma il canestro di Poggi e la bomba di Veideman danno il +3 alla Pompea (81-78) con 3:15 da giocare. Raspino va a schiacciare in contropiede, Vencato segna in penetrazione e il canestro di Poggi fa esplodere la Grana Padano Arena con gli Stings che s’impongono con il risultato finale di 88-81.
Ritorno al successo per la Pompea che ora è attesa dalla trasferta sul campo della Bakery Piacenza in programma domenica 10 Marzo alle ore 18, dopo la sosta per la Final Eight di Coppa Italia.