MILANO Dopo Treviglio, la Staff cade anche sul parquet del PalaLido, al cospetto dell’Urania. I milanesi hanno bissato il successo colto di recente al Grana Padano Arena e costato la panchina a Di Paoloantonio. Determinante per la seconda sconfitta di fila della gestione di Gennaro Di Carlo è stato il terzo quarto, con un parziale di 21-7 per i padroni di casa.
Spiega Di Carlo: «Il rammarico è non essere riusciti a conquistarci un margine più ampio nei primi due quarti. Qualche nostra distrazione ha tenuto in vita l’Urania, che nel terzo quarto, l’unico che ha vinto, ha approfittato del fatto che al rientro in campo dopo l’intervallo lungo forse eravamo un po’ molli. Resta il rammarico per avere perso una partita che si poteva tranquillamente vincere. Chiudiamo il ciclo di quattro partite esterne e una sola in casa con un bilancio di tre vittorie e due sconfitte. Un bilancio positivo, ma dobbiamo e possiamo migliorare. Non giocando domenica, possiamo preparare con più tempo la sfida interna di mercoledì con Casale Monferrato. Seguirà domenica 28 quella di Bergamo. Si tratta di due gare molto importanti per il nostro cammino».