Basket A2 – Stings, squadra fatta con David Weaver. Casalvieri: “E’ il centro che cercavamo”

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MANTOVA La Pallacanestro Mantovana ha completato il roster per la prossima stagione in A2 con il centro Usa David Weaver. Nato a Black Mountain (North Carolina) il 9 ottobre 1987, 208 cm di altezza, dopo l’esperienza alla Charles D. Owen High School passa alla Wake Forest University dove gioca per i “Demon Deacons” dal 2006 al 2010. Dalla stagione 2010/11 inizia la sua carriera da professionista in Europa in Lituania al Siauliai, con cui gioca anche l’EuroCup. Nei due anni successivi fa tappa prima in Polonia e poi in Germania. La stagione 2013/14 è in Portogallo al Benfica dove vince Supercoppa, Coppa di Portogallo e campionato. Nel 2014/15 torna in Polonia (Dabrowa Gornicza), la stagione successiva gioca in Turchia (Afyon). Nel 2016/17 compie la sua prima esperienza in Giappone, mentre nel campionato 2017/18 è nel massimo campionato turco al Ted Ankara (15.8 punti, 8.4 rimbalzi e 1.2 assist). Nel 2018 disputa sette gare in Israele al Maccabi Rishon Lezion prima di trasferirsi ancora in Turchia all’Ankara Dsi dove chiude con 16.4 punti, 5.9 rimbalzi e 1.1 assist di media. Nell’ultima stagione ha effettuato un’altra esperienza in Giappone con i Kumamoto Volters dove, in 23 gare disputate, ha messo a referto 12.7 punti, 6.2 rimbalzi e 1.7 assist in 28.5 minuti per gara tirando con il 53% dal campo e l’80.9% dalla linea del tiro libero.
«Weaver era il centro che cercavamo – assicura il general manager e diesse Gabriele Casalvieri – il giocatore che potesse colpire fuori e dentro il perimetro e che si scambiasse di posto con capitan Ghersetti. Siamo soddisfatti per la chiusura dell’operazione. Il mercato si chiude qui e siamo contenti di quanto fatto. Abbiamo completato un mix di giocatori esperti e giovani, con qualche rotazione in meno ma con giocatori di talento. Confidiamo che Cortese torni ai suoi livelli perché è un giocatore che può fare la differenza. Importanti sono poi le conferme di Ghersetti, Ferrara e Maspero. Il cambio di allenatore potrebbe portare a variazioni nel gioco, ma anche la squadra è diversa. E potrebbe essere una squadra divertente. Rispetto ai tre terminali della passata stagione, infatti, nella fase offensiva potremo appoggiarci a più giocatori».
«Il campionato potrebbe ripartire il 17 ottobre o il 15 novembre – svela poi Casalvieri – aspettiamo notizie in merito per decidere quando iniziare gli allenamenti. Ma su una cosa siamo tutti d’accordo: senza il pubblico non giochiamo».