Basket Serie A2 maschile – Mennini: “La Staff è un cantiere aperto”

MANTOVA La Staff mercoledì sera ha perso la grossa occasione di agganciare il quinto posto in classifica. La sconfitta alla GP Arena, nel recupero con San Severo sulla sirena finale, brucia ancora tanto nelle parole del vice presidente Paolo Mennini: «Abbiamo preso una bella sberla dopo la vittoria con la Fortitudo, che pensavo ci desse la possibilità di proseguire sull’onda del successo. Ma la squadra ha affrontato la partita con un piglio diverso e la gara purtroppo ha dimostrato che siamo ancora un cantiere aperto, lasciandomi perplesso. Se giochi in casa contro una diretta concorrente per la classifica devi cercare di ammazzare la partita e questo non lo abbiamo fatto. Lo si è visto dai primi minuti, anche se poi le cose sono andate meglio nel secondo tempo. Per tutte queste ragioni sono preoccupato, ma al tempo stesso curioso di vedere se ci sarà una reazione da parte della squadra nelle prossime uscite». La Staff deve guardare avanti…: «Fermo restando che non esistono partite facili, ci giochiamo molto nelle prossime quattro, e ben tre saranno in trasferta. Resto dell’idea che vince le gare chi ha più fame, come è successo a San Severo, nonostante non avesse dieci rotazioni come noi, mancasse di Wilson e avesse Fabi in condizioni precarie. Non abbiamo dimostrato carattere e non abbiamo aggredito l’avversario come dovevamo, a partire dai rimbalzi. Tra alti e bassi siamo ancora alla ricerca di una nostra identità: la partita con San Severo lo ha dimostrato, così come ci manca un leader in campo». A questo punto, cosa devono aspettarsi i tifosi dalle prossime partite, a partire dalla trasferta di domenica a Chiusi? Il vicepresidente la vede così: «Serve una reazione sul piano del carattere e capire che i punti con le dirette concorrenti valgono il doppio di una vittoria con la Fortitudo. Bisogna darsi da fare, perché le prossime quattro gare devono dirci di che pasta siamo fatti e se potremo lottare per i play off. Bastano una o due vittorie in meno o in più in un campionato molto equilibrato come questo. Dobbiamo dare continuità alle nostre prestazioni e darci da fare portando più fieno in cascina possibile in questa parte del campionato. Le partite che sono da vincere devono essere vinte, senza se e senza ma, specialmente con una classifica compatta come questa. Prendiamo esempio da San Severo. Pur con un finale di partita rocambolesco, si sono giocati le loro possibilità fino in fondo, nonostante molti problemi, e ci hanno creduto fino alla fine. Penso che la Staff invece non lo abbia fatto e così ha perso. Chiaro che a questo punto serve darsi una mossa sul piano del carattere più che su quello tecnico». Calzavara, uscito malconcio dal match con San Severo, sembra possa recuperare per Chiusi.