FIORENZUOLA Ancora tutto in bilico, ma è chiaro che il futuro di mister Maurizio Lauro è appeso a un filo. La situazione è la stessa del post gara di domenica scorsa contro il SudTirol, con l’aggravante che il Mantova ora è ultimo in classifica. Sul volto di Lauro, ieri la stessa amarezza, causata questa volta non da un gol subito allo scadere, ma da quel piatto sulla riga di Paudice che non è entrato. «E’ stata una bella partita – ha commentato il mister a fine gara -. Sia noi che loro abbiamo provato a vincere e nel finale ci siamo andati davvero vicini con Paudice, un giocatore che deve avere più carattere e crescere in fretta». Un Mantova che è riuscito a creare diverse occasioni: «I problemi di questa squadra emergono quando deve giocare tre gare in una settimana. Arriviamo stanchi, con una rosa corta e le rotazioni non ci permettono di giocare delle buone gare». Pronti via e la sorpresa Marone tra i pali: «Una scelta tecnica – spiega -. E’ già da un po’ che lo vedevo bene. Quello del portiere è un ruolo come un altro». Buona gara anche per Bucolo, di nuovo in campo, dopo diverse giornate: «Ho parlato con lui in settimana. Da quando è arrivato ha fatto un buon lavoro negli ultimi 5 allenamenti. A Mantova si gioca per merito». A chi lo mette in discussione, Lauro risponde così: «La classifica non è bella, ma non è veritiera. Ci mancano dei punti lasciati per strada». Nessun confronto con la dirigenza: «Faranno le loro valutazioni, al momento non ho sentito nessuno».
Tommaso Bellini