Porto Il Memorial Lasagna ha visto tra i protagonisti lo junior della Mantova Ring Matteo Di Padova, alla sua prima vittoria. Il talento virgiliano vuole proseguire sulle orme del nonno e del papà. «Come società, e da papà, – commenta il maestro Massimo Di Padova – siamo soddisfatti di Matteo. Ha dimostrato maturità contro un avversario ostico, alto, ed è stato bravo a vincere le sue paure, che fino ad ora non gli avevano permesso di fare risultati. Può avere un futuro importante davanti e siamo fiduciosi». Il prossimo impegno sarà alla kermesse di Guastalla l’8 settembre e con lui vi sarà l’altra junior classe 2009 Amelia Berti. Vi sono inoltre diversi progetti in cantiere. Per l’11 ottobre la Mantova Ring sta organizzando una riunione che si terrà alla Bocciofila di Montata Carra e verso fine anno l’intenzione è di fare anche un torneo di gym boxe come l’anno scorso, a cui aggiungere altri incontri di pugilato. Nel frattempo la palestra di via Bachelet a Porto vuole puntare sui giovanissimi. «Ringraziamo De Biasi Automatismi – spiega Di Padova – per il contributo che ci permetterà di gestire il settore giovanile quest’anno e l’anno prossimo per far crescere i ragazzini: dai 10 ai 13 anni il primo mese di allenamenti sarà gratuito. Vogliamo dare una mano alle famiglie e permettere ai ragazzi di seguire la loro passione sportiva. Da qui poi si capirà chi avrà talento e chi avrà bisogno di qualche anno in più per salire sul ring e fare le prime gare. Il tutto sarà gestito dal maestro Federico Peroncini, mio collaboratore. Ci tengo inoltre a ringraziare la nuova amministrazione di Porto, nella persona del sindaco Maria-Paola Salvarani, per l’attenzione verso le nostre attività. Vedo disponibilità, tanta voglia di innovazione e di dare spazio a idee nuove». (cris)