MARMIROLO La Robur ha iniziato la stagione per onorare la memoria del compianto presidente Giuseppe Martino, ma come tutti deve fare nuovamente i conti con l’emergenza sanitaria. «E’ tutto fermo – spiega il diesse Remo Maiocchi – il mister ha dato ai giocatori una tabella per tenersi in forma. Questo, ovviamente, in attesa di riprendere gli allenamenti. Non ci sono problemi con i ragazzi, tutti continueranno a giocare. Siamo alla ricerca di un attaccante, possibilmente una quota: nel reparto avanzato tra infortuni e il mancato ritorno di Chidebe siamo in emergenza. Cerchiamo, come detto, una punta giovane e speriamo di centrare questo obiettivo. Sponsor ne abbiamo pochi – prosegue Maiocchi – ma per nostra fortuna non verranno meno all’impegno preso».
Nelle prime tre giornate di campionato, la Robur ha racimolato due punti, frutto dei pareggi casalinghi contro Quistello e Rapid Olimpia, cui va aggiunta la sconfitta sul campo della Casteldariese. «In quella partita non abbiamo giocato bene – conclude il dirigente marmirolese – eppure avevamo creato almeno sei occasioni da gol. La prima fase della Coppa Lombardia è servita come rodaggio per il campionato, ma al contempo abbiamo dovuto fare i conti con gli infortuni: siamo rimasti con tre quote su un totale di dieci in organico. Questa interruzione del campionato ci consentirà almeno di recuperare qualcuno».