Calcio a 5 Serie A – Il Saviatesta fa tremare gli dei dell’Olimpus (6-6)

MANTOVA Un Saviatesta in versione extra lusso sfiora l’impresa contro la capolista Olimpus, ma alla fine si deve accontentare del pareggio, che avrebbe forse firmato prima del match, ma adesso, invece, brucia da morire. Sì perchè, diciamolo pure, il punticino alla squadra romana serve il giusto, visto che la regular season la vincerà in carrozza, mentre i due persi dai biancorossi a 30 secondi dalla fine (che si aggiungono ai tre di Pesaro sfumati a tavolino) potrebbero rivelarsi fatali nella corsa salvezza. Ma con sei partite ancora da giocare, e 4 punti da recuperare ad un Ciampino in rottura prolungata, il Saviatesta, questo Saviatesta, ci deve credere.
La partita è un concentrato di emozioni. L’Olimpus la sblocca al primo tentativo, ma il Saviatesta non è più quello di un mese fa, che si scioglieva alle prime difficoltà. Capitan Cabeca trascina i suoi alla rimonta con una doppietta; in mezzo c’è la perla di Jesulito e all’intervallo i virgiliani sono avanti 3-1. I ragazzi di Milella partono forte anche nella ripresa e allungano le distanze con le reti di Mascherona e Lemos: 5-1 e mancano solo dieci minuti. Ma l’Olimpus non ci sta, mette a ferro e fuoco la metà campo biancorossa e al 12’ il risultato è 5-4. I virgiliani sono alle corde, anche perchè le rotazioni sono limitate e le energie scarseggiano. Il secondo gol di Gabriel, ex di turno, riporta il risultato in equilibrio, ma il Saviatesta getta il cuore oltre l’ostacolo e torna avanti con Salas quando mancano solo tre minuti. La capolista attacca in power play e i biancorossi fanno muro davanti alla porta di Ricordi, che capitola però a trenta seconda dalla fine: finisce 6-6 ed è un rospo difficile da ingoiare, ma rimane la sensazione che, giocando così, la salvezza è possibile. Martedì sera si torna in campo, ancora al Neolù, e contro l’Active Network bisogna vincere per forza.