Calcio a 5 Serie A – Saviatesta, il cuore non basta: vince l’L84

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Mantova Nello sport ogni sconfitta lacera l’anima, ma quella incassata ieri dal Saviatesta contro l’L84 ha lasciato comunque segnali confortanti sul piano del gioco e dell’atteggiamento. Il primo tempo è stato scoppiettante. Possesso palla in mano alla formazione piemontese, che fa correre il Mantova con una buona circolazione del pallone, accelerazioni improvvise e le incursioni di Vidal e di un Cuzzolino in formato extra large. Nella prima parte di gara Cabeça è protagonista con diversi tentativi da fuori, ma è Josiko a portare in vantaggio l’L84 con un tiro potente che non lascia scampo a Fior. Per i torinesi, prima del raddoppio di Mateus, anche due pali con Vidal e Cuzzolino. Il Saviatesta si accende nelle battute finali. Al 15’ azione personale di Cabeça che taglia il campo e di destro insacca l’1-2. Il Mantova spinge, commette qualche ingenuità e Vidal lo punisce con un tocco sotto che beffa Fior. A pochi istanti dalla sirena arriva la rete di Lemos, bravo a chiudere un ottimo contropiede: all’intervallo è 2 a 3.
Nella ripresa il Saviatesta tiene bene il campo e nei primi 9 minuti ha le occasioni più ghiotte, con l’L84 costretto a retrocedere. Ma non è fortunato quando Cabeça centra il palo. Poi, all’improvviso, fiammata dei torinesi che si portano sul 4-2 con Josiko. Il Mantova torna a pungere su punizione e con Misael accorcia ancora le distanze (3-4); poco dopo una sassata di Raguso ridà il doppio vantaggio agli ospiti. A 5 minuti dalla fine Milella si gioca la carta “power play”, ma l’L84 alza una muraglia e per il Mantova è impossibile trovare il bersaglio grosso.
«Ai ragazzi – ha commentato a fine gara mister Pino Milella – ho fatto i complimenti per la grande prova di carattere. Ci manca qualcosa in termini d’esperienza, speriamo di fare qualcosa». Tradotto, servono rinforzi. E la società, a quanto pare, sta provvedendo.