Calcio a 5 Serie A2 – Rondelli: “Saviatesta, togli lo smoking. Serve più cattiveria”

MANTOVA  Partenza a rilento per il Saviatesta. Il campionato dei biancorossi di mister Pino Milella è iniziato con un pareggio che ha lasciato non poco malumore nell’ambiente. Ci si aspettava un risultato differente e, ad onor del vero, la partita col Cus Molise sembrava andare nella direzione giusta. Il Mantova era avanti 6-1 in avvio di ripresa. Poi… «Ci siamo rilassati troppo – ha commentato il ds Cristiano Rondelli – e non siamo riusciti a portare a casa la partita. Probabilmente ha ragione Pino, dobbiamo diventare ancora una squadra. Meglio sia successo adesso che siamo all’inizio della stagione».
Chiaro, però, che già sabato prossimo a Cesena il Saviatesta dovrà cercare di rialzare la testa ed evitare gli errori commessi nel match giocato al NeoLu. «Ci siamo confrontati alla ripresa e c’è voglia di tornare in campo per conquistare la vittoria – prosegue Rondelli -. Ci dobbiamo togliere lo smoking e metterci la tuta blu. Voglio una squadra operaia. Voglio vedere più cattiveria in campo. In settimana lavoriamo bene e dobbiamo cercare di ripeterci anche in campo al sabato».
Come si diceva, nulla è perduto, ci mancherebbe: Titon e compagni sembrano aver già capito la lezione. «Sono sicuro che a Cesena rialzeremo la testa. Abbiamo dei giocatori forti. Qualcuno forse deve ancora calarsi al meglio in questa realtà che è la Serie A2. Un campionato tosto, con squadre ben attrezzate. Dobbiamo imparare a gestire bene le partite. Ma con il tempo sono sicuro che arriveremo ad una buona condizione». Intanto già si pensa al mercato. In fondo dicembre non è vicinissimo, ma nemmeno troppo lontano. Al Saviatesta manca ancora un centrale e Rondelli ha già le antenne ben sintonizzate, anche se non sarà facile trovare giocatori di categoria. Il tempo comunque è dalla parte del Mantova che, prima di tutto, deve pensare a fare bene sul campo. E l’esperienza di Milella è fondamentale per far crescere questa squadra.