MANTOVA Mancano due giorni all’esordio in campionato del Saviatesta Mantova, che ripartirà dall’A2 affrontando al Neolù il Cus Molise. «Ci aspetta una stagione importante – dice il dg Cristiano Rondelli -, nel raggruppamento, il B, più competitivo. Ce la giocheremo con 8 squadre laziali, tre di queste (Genzano, Viterbo e Ostia) ambiscono, come noi, al salto di categoria. Sarà un girone molto più equilibrato rispetto all’anno scorso, bisogna restare sempre sul pezzo». Anche il fattore ambientale sarà importante: «Dovremo fare del Neolù il nostro fortino, così come dovremo cercare di vincere contro realtà come Lazio e Roma, di grande tradizione, che saranno delle mine vaganti». Un torneo dove nessuno butterà il ferro a fondo, a primavera: «Oltre alla corsa promozione, arrivare tra le prime otto significherà disputare il torneo cadetto dell’anno successivo, l’A2 Elite». Si parte dal Cus Molise: «Squadra tutt’altro che semplice da affrontare, è arrivata ai play off lo scorso anno. Una cosa è certa, non ci saranno partite “facili”».