Calcio D – Mantova, la carica di Masiello: “Ripartiamo”

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MANTOVA Eccoci alla vigilia di Mantova-Villa d’Almè. “La domenica del riscatto”, così l’abbiamo definita. Dopo la sconfitta di Como, i biancorossi hanno la possibilità di rimettersi in carreggiata e sperare in un passo falso del Como, che gioca sul difficile campo del Legnago. Ricomincia questo duello a distanza tra i lariani e i biancorossi, ma alla rovescia. Ora è il Mantova a dover rincorrere. «Comincia un nuovo campionato – ha spiegato ieri il presidente biancorosso  Ettore Masiello – . Abbiamo archiviato la sconfitta di Como e adesso si riparte dalla gara di domani contro il Villa d’Almè. Dobbiamo affrontare questo momento delicato della stagione belli sereni e compatti. Mancano ancora undici partite e siamo a un solo punto dal Como. Bisogna stare tranquilli. Anzi io lo ripeto: se vinciamo tutte e 11 le partite, il campionato lo vinciamo noi». Vietato fare drammi. In settimana, a mettere in equilibrio l’umore dell’ambiente e dei giocatori, sono stati il ds Righi e mister Morgia. Ora aspetta ai giocatori trovare la giusta determinazione. «Psicologicamente sarà una bella lotta. Io penso che il Como abbia speso parecchie energie in questi mesi. Noi dentro abbiamo troppa rabbia e la sfogheremo a partire da domani. Poi chissà, magari il Como potrebbe inciampare già a Legnago. Detto ciò, meglio pensare a noi stessi». Il Mantova è pronto a ripartire e lo stesso vorrebbe fare Scotto, che non segna ormai da troppo tempo: «Il mio desiderio è che il Mantova torni alla vittoria proprio a partire dai suoi gol. Sarebbe troppo importante, perchè Scotto è un giocatore che sta dando tanto in questa stagione, come tutti gli altri. Sono sicuro che quando tornerà al gol, poi non si fermerà più». Mancheranno Ferri Marini e Silvestro: «Sono due assenze pesanti, che preoccupano fino a un certo punto, perchè le alternative non mancano e Morgia saprà fare le scelte giuste». Dopo le novità di gennaio con l’ingresso della Star Ball di Setti in società, in settimana altri movimenti societari: «Normale amministrazione. Dal punto di vista societario non c’è alcun problema. Ferrari e Strafinger rimangono come soci e non ho elementi in mano per dire che usciranno a stretto giro. Una volta finita la stagione, ovviamente ci si ritroverà tutti insieme e si farà il punto». Infine, da parte del presidente un plauso ai tifosi: «Sono stati fantastici. Dopo la sconfitta di Como sui social ho letto i commenti e sono rimasto felicemente sorpreso. Non si avverte affatto un clima di disfattismo, ma di fiducia nei confronti della squadra e della società. Fiducia che ci siamo conquistati in questi mesi. Nessuno ha mai ipotizzato il ripescaggio. Il campionato lo vinciamo noi».