Mantova Finita la regular season, restano pochi i verdetti da determinare per le squadre mantovane. Altre, invece, stanno già pensando al domani. Il futuro si deciderà nelle prossime settimane alla Governolese, sesta in Eccellenza, come ogni fine stagione impegnata a rinnovare le nomine della direzione generale e della presidenza. Dalla linea scelta, si capirà anche il futuro tecnico della squadra. L’impressione è che la permanenza o meno di Ciccio Graziani in panchina sia legata alla fiducia accordata, o meno, dal Consiglio al dg Fausto Cominotti e a quella del presidente Marzio Guernieri che ha già “confermato” il tecnico in un’intervista alla Voce di pochi giorni fa. Ciccio ha fatto capire a chiare lettere di essere disponibile a restare, a patto di poter fare quel piccolo salto di qualità che ancora è mancato ai Pirati, per provare la scalata verso la Serie D. Si tratta – non solo – di mettere qualche pedina in grado di alzare ulteriormente il livello, ma anche di proseguire quel lavoro di crescita nell’organizzazione già intrapreso per gradi in queste ultime stagioni.
Futuro da scrivere anche per il San Lazzaro, impegnato a salvarsi nei play out di Eccellenza. Qualora si chiudesse il ciclo Cobelli (cercato da Castiglione e Castellana, ma non solo) potrebbe essere valutato un profilo come quello di Luca Bozzini, che ha rivitalizzato il Marmirolo, senza riuscire però a completare la rimonta. In Promozione da seguire la situazione della Castellana: confermato l’impegno anche per il prossimo anno da parte della dirigenza goffredese, va valutata la posizione di mister Vincenzo Cogliandro. Anche il tecnico vuole capire per bene i programmi della società di via Svezia. Sul fronte dirigenziale occorrerà vedere se veramente il ds Mauro Viola lascerà il proprio ruolo attivo, e se Sergio Pezzini proseguirà alla presidenza, o se ancora ci sarà una “staffetta” con un socio della compagine. Smentita categoricamente l’ipotesi di un ritorno in società di Bruno Bompieri. Sempre in divenire la possibile unione di intenti tra Asola e Casalromano, di cui abbiamo dato conto per primi e più volte nelle scorse settimane. Ed anche per questo sono congelate le decisioni sui rispettivi tecnici. L’eventuale titolo di Promozione che resterebbe “libero”, potrebbe interessare a molte società: Marmirolo, Nac (se andranno male i play off), ma non solo. L’unica squadra certa della guida tecnica, tra le big, è lo Sporting, che ha confermato Novellini. In Prima Categoria da segnalare l’addio al Viadana del team manager Alessio Bonin. Il Porto ha confermato il tecnico Francesco Rossi, resta in forse Andrea Osti del Gonzaga: in questo contesto da valutare anche la vicenda fusione con la Dinamo. Capitolo Poggese: i biancazzurri allo stato attuale ripartirebbero dalla Seconda. Per ora qualsiasi interessamento (ultimo quello della cordata Berni-Cappellari-Sportness) sembra svanito. Ma la porta potrebbe riaprirsi, a determinate condizioni.